Anche il Carroccio lo "scarica": «Meglio se chiede più uomini»

TREVISO - (P. Cal.) «Non ho apprezzato quelle parole». Anche Federico Caner, capogruppo della Lega, è rimasto a dir poco deluso dall'uscita del questore. Si sarebbe aspettato un messaggio molto diverso: «Non do le colpe alla questura per quanto sta capitando a Treviso - precisa -. Penso che pesi molto il lassismo di questa amministrazione. Anche i vigili sono forse meno presenti perché hanno direttive diverse rispetto al passato. Detto questo, però, è chiaro che il questore non può sminuire un episodio del genere. Dovrebbe invece dire che si faranno più controlli, che chiederà più uomini e più mezzi nel caso in cui dovessero servire. Anzi: dovrebbe chiedere al Manildo di farsi sentire con l' amico Renzi».
Caner, come la Lega trevigiana, è dell'idea che in generale serva una presenza maggiore di forze dell'ordine e una comunicazione diversa. Punta il dito contro il «lassismo» della giunta e anche contro messaggi troppo buonisti. Per questo il termine «ragazzata» non lo digerisce: «Sminuire certi eventi è un segnale negativo. Quando accadono episodi come quello della scorsa settimana è necessario che le istituzioni si facciano sentire. Vanno bene le azioni (e infatti la questura in una settimana ha già individuato alcuni degli aggressori dell'autista Mom ndr) ma servono anche le parole. Poi ognuno deve fare la sua parte: anche io farò la mia. Non mi piace però sentire il sindaco che scarica le colpe sul questore e quest'ultima che minimizza. È un triste rimpallo di responsabilità».