Psi: «Bergamin tace su Contiero e Interporto»

Martedì 4 Agosto 2015
Gestione interporto del leghista Antonello Contiero: il neosindaco Massimo Bergamin tace. Nonostante, afferma la Federazione polesana del Psi, «il neoeletto sindaco esprima dichiarazioni e impegni su molti temi. Dal Corso del Popolo, ai rifiuti, dalle pistole ai vigili, al Passante Nord, dal no alla cementificazione, al no a partecipate improduttive, affrontando anche numerosi temi e proposte che fanno parte del patrimonio programmatico del Partito socialista. Finora sono solo proposte d'intenti».
Silenzio tombale sulla gestione Interporto del suo Presidente Antonello Contiero. Un tema spinoso per lo sviluppo economico, visto che «la società ha cumulato circa 1,6 milioni di perdite, più altrettante, pare, con la società Allibo che era stata costituita proprio con l'arrivo di Contiero all'Interporto».
Eppure la Commissione europea ha recentemente previsto che l'asta fluviale abbia una importanza strategica e stanziato per questo una decina di milioni. «Un interesse forte e qualificato - precisa il Psi - lo sta esprimendo anche l'on. Crivellari con una proposta di legge molto interessante. Gli unici che restano muti sul tema sono proprio coloro che dovrebbero essere i più loquaci e i più interessati. È proprio arrivato il momento che la coppia Bergamin – Contiero dicano cosa intendono fare dell'Interporto e dell'asta navigabile».

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