Piacciono i tirocini di Garanzia Giovani

Sabato 25 Aprile 2015
(r.pav.) A un anno dalla partenza del progetto Garanzia Giovani, il Veneto è una delle regioni più prolifiche nell'attivazione di tirocini per i giovani Neet, ovvero ragazzi dai 15 ai 29 anni che non lavorano e non studiano. Il Rodigino, secondo gli ultimi dati, ha fatto registrare l'8% di incidenza regionale per i patti di servizio che inseriscono i giovani nel mondo del lavoro.
Il Polesine, numericamente, ha meno abitanti rispetto alle altre province venete. Ma sta di fatto che, con l'avvio del progetto nel maggio del 2014, tra Adige e Po si era toccato un picco importante rispetto alle altre province tanto da registrare, nel primo mese e mezzo, il 3,43% di iscritti sulla popolazione locale fra i 19 e i 24 anni. Nel complesso, l'incidenza degli iscritti in età 15-29 sul totale della popolazione residente per la stessa fascia di età è quasi tre volte rispetto alla media del Veneto. E siamo solo al primo mese e mezzo di ativazione. Gli ultimi dati disponibili al 31 marzo nell'Area lavoro della Provincia di Rovigo dicono che si sono iscritti 2.369 ragazzi, circa il 40% dei giovani polesani al 2013 senza lavoro o che non studiano. Di questi 1.569 hanno firmato un patto di servizio Garanzia Giovani, 153 hanno partecipato e concluso un tirocinio, 87 risultano attualmente inseriti in un percorso formativo o di tirocinio. Ben 680 però hanno lasciato scadere l'iscrizione con incidenza del 28% rispetto al 35% del Veneto.
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