I "lealisti": «Tagli fatti ma nessuno ora fiata»

Sabato 25 Ottobre 2014
I fedelissimi di Bruno Piva tornano all'attacco. A più di tre mesi dalla caduta dell'ex sindaco, Vani Patrese, Giacomo Sguotti, Claudio Boreggio e Simone Bedendo tuonano: «Quelli che cavalcavano la polemica contro Piva ora dove sono finiti? Va tutto bene? Eppure il commissario prefettizio ha fatto tagli che un'amministrazione politica avrebbe scongiurato».
La maggioranza di centrodestra che sosteneva Piva si è sciolta come neve al sole. Mai realmente coesa ha litigato dall'inizio alla fine. E pure ora che ormai tutto è andato a monte, i lealisti dell'ex sindaco puntano il dito contro i dissidenti. La campagna elettorale per il rinnovo di Palazzo Nodari è vicina e loro, seppur non facciano parte dello stesso partito, restano coesi.
I quattro, ma con loro idealmente ci sono anche Michele Martinello, Alessandro Zanforlini D'Isanto e Rinaldo Salvan, prendono il bilancio di Previsione licenziato da Claudio Ventrice e confrontano alcune voci con quello che era nei piani della loro amministrazione: «Le materne paritarie - esordisce Sguotti (foto sopra) - hanno 110mila euro di finanziamento in meno, i servizi per i disabili sono diminuiti di molto. Noi non l'avremmo mai fatto. Eppure nessuno ora dice nulla. Dove sono tutti i Paolo Avezzù, gli Aldo Guarnieri e compagnia bella che hanno sparato fango su Piva? Ora che il Commissario sta facendo peggio di quel che avremmo fatto noi, se ne stanno belli che zitti?».
Anche Simone Bedendo (foto sotto) è lanciato: «Parliamo dell'Accademia dei Concordi. È venuto fuori il finimondo per il contributo e ora che Ventrice ha dato la stessa cifra tutti zitti. Nessuno grida allo scandalo e i vertici della biblioteca non minacciano di chiudere come facevano con noi. Mi spiace che la gente che è scesa in piazza sia stata strumentalizzata in quella maniera, perché sono convinto che loro ci credevano».
Sguotti annuncia che martedì il gruppetto chiederà un incontro a Ventrice: «Cercheremo di mediare su alcune voci. Non ce l'abbiamo con lui, fa il suo lavoro, ma se possiamo daremo un contributo».

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci