(r.pav.) «Saremo l'unico partito storico a Rovigo che si presenterà il prossimo 31 maggio alle amministrative». Gianmario Scaramuzza, segretario rodigino del Psi, chiude così il discorso dopo la presentazione della lista dei candidati alle elezioni comunali. Sono 32 in lista, con il capogruppo Roberto Pugiotto in testa, 15 donne, Alina Rizzatello e Federico Belluco i più giovani (1985) e Danillo Talpo il più vecchio (1939). Il programma fa fede alle linee programmatiche del partito già presentate in occasione della precedente tornata elettorale. Tre i punti cardine del Psi che sosterrà il Pd e la candidata sindaco Nadia Romeo. Sicurezza come primo punto: telecamere, forze dell'ordine e controllo notturno della città. Rovigo «extra large» come secondo pilastro del programma per creare più sinerige con i comuni limitrofi e rendere più vivibile il centro. Basti pensare anche alle possibilità di parcheggio con l'ampliamento del multipiano in piazzale Di Vittorio, l'ex distributore in Corso del Popolo, le piazzole in viale Trieste e al cimitero. Infine, terzo punto, l'ambiente e la riqualificazione dell'area dell'Interporto. «Abbiamo una lista con persone qualificate e con degli ideali radicati - sottolinea il candidato sindaco Pugiotto - Rovigo ha sofferto notevolmente nell'ultimo periodo ma dobbiamo ripartire dal nostro territorio per dare una governabilità seria e con programmi concreti per sviluppare al meglio la città».
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