Riscaldamento ancora acceso nella nuova sede aggiuntiva del Tribunale a Palazzo Paoli in via Mazzini. Termosifoni caldi nonostante la temperatura esterna consenta ormai, se non le mezze maniche, sicuramente mise primaverili.
Numerose le segnalazioni arrivate ieri mattina. E non erano le prime. Anche nei giorni scorsi più d'uno di coloro che frequenta Palazzo Paoli, dove sono stati trasferiti giudici, aule d'udienza, archivi dei fascicoli e personale del Lavoro, del Fallimentare e delle Esecuzioni, aveva rilevato come fosse ormai piuttosto fuori luogo continuare a mantenere in funzione il riscaldamento del quale ormai nessuno sente più l'esigenza.
Non a caso in alcuni uffici le finestre erano aperte. Il personale, comunque, è intervenuto in prima persona, chiudendo a mano alcuni dei caloriferi aperti.
La speranza è che, alla ripresa del lavoro, dopo il "ponte" del 25 aprile, l'inconveniente possa essere finalmente risolto.
Per una notazione negativa, tuttavia, non se ne deve dimenticare una decisamente positiva: è ripreso il servizio d'ordine in Tribunale, incluso quello principale di via Verdi. La sorveglianza è affidata ai carabinieri. Un elemento in più di sicurezza e di controllo che è stato apprezzato da tutti coloro che frequentano le aule di giustizia, addetti ai lavori e semplici cittadini.
© riproduzione riservata
Numerose le segnalazioni arrivate ieri mattina. E non erano le prime. Anche nei giorni scorsi più d'uno di coloro che frequenta Palazzo Paoli, dove sono stati trasferiti giudici, aule d'udienza, archivi dei fascicoli e personale del Lavoro, del Fallimentare e delle Esecuzioni, aveva rilevato come fosse ormai piuttosto fuori luogo continuare a mantenere in funzione il riscaldamento del quale ormai nessuno sente più l'esigenza.
Non a caso in alcuni uffici le finestre erano aperte. Il personale, comunque, è intervenuto in prima persona, chiudendo a mano alcuni dei caloriferi aperti.
La speranza è che, alla ripresa del lavoro, dopo il "ponte" del 25 aprile, l'inconveniente possa essere finalmente risolto.
Per una notazione negativa, tuttavia, non se ne deve dimenticare una decisamente positiva: è ripreso il servizio d'ordine in Tribunale, incluso quello principale di via Verdi. La sorveglianza è affidata ai carabinieri. Un elemento in più di sicurezza e di controllo che è stato apprezzato da tutti coloro che frequentano le aule di giustizia, addetti ai lavori e semplici cittadini.
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