«Mi hai guardato male» Cantante pestata sul bus

Mercoledì 23 Aprile 2014
Si è presa un ceffone in pieno volto senza un motivo. Ed è finita in ospedale. Disavventura in Sardegna per Rosanna Lo Greco, cantante lirica che abita a Vigonza. «Ho valutato bene la situazione e voglio cantare. All'ospedale mi hanno diagnosticato una frattura composta al naso, ho il viso gonfio e un occhio tumefatto. Accuso anche forti dolori alla schiena e alle cervicali, a causa del contraccolpo subito nell'aggressione. Dovrò usare anestetizzanti, ma voglio cantare», dice il soprano a Cagliari per esibirsi al Teatro Lirico nella Norma di Rossini. È stata aggredita il giorno di pasquetta mentre si trovava su un autobus: una nigeriana di 39 anni l'ha picchiata senza motivo. «Ero seduta dietro al posto di guida, l'obliteratrice dei biglietti non funzionava, così l'ho mostrato all'autista e ho preso quel sedile nel caso fosse salito un controllore - racconta l'artista -. Mi sono seduta e stavo leggendo un libro, indossavo anche gli occhiali da sole. Poco dopo ad una fermata è salita dalla porta davanti vicino al conducente una donna. Senza alcun motivo mi si è scagliata contro e mi ha dato un colpo fortissimo al volto con la mano aperta. Urlava frasi senza senso, era confusa, diceva "mi hai seguito tutta la notte, siete tutti razzisti, vi ammazzo tutti". Io naturalmente non l'avevo mai vista ma mi è andata bene, se al mio posto ci fosse stato un anziano od un bambino non so come sarebbe finita. È salita in autobus già "carica", era un gesto premeditato e per prima ha trovato me, fortuna che non aveva un coltello».
Alcuni viaggiatori e l'autista hanno cercato di bloccare la trentanovenne che si è ribellata anche alla polizia ed è stata trasferita al reparto psichiatrico dell'ospedale in evidente stato confusionale. La nigeriana si è giustificata affermando che il soprano le aveva rivolto uno sguardo malevolo.
«Non sento rabbia ma sono molto triste, io non sono razzista ma la signora, peraltro come ho notato dopo anche vestita bene, una persona dalla quale, a vista, non ti aspetti un simile comportamento. Quella donna deve avere forti problemi psicologici - continua Lo Greco -, credo che si debba indagare bene sul suo stato. Io ho già dato mandato ad un avvocato di seguire tutta la vicenda, credo che la signora sia pericolosa. È salita sull'autobus con l'intento di far del male alle persone. Diciamo che, constatato lo stato di alterazione in cui versava, è andata anche bene». Il soprano sottolinea di respirare bene ma anche che tra una settimana dovrà sottoporsi ad un controllo da uno specialista in chirurgia maxilofacciale per valutare la situazione quando le tumefazioni si saranno riassorbite, e capire se sarà necessario un intervento. «Nonostante questo voglio cantare come in programma - chiude Lo Greco -. Certo sarò anestetizzata e sarà presente un medico per ogni evenienza».