Corsi si dimette e resta assessore a Verona

Enrico Corsi, il consigliere leghista subentrato l'8 luglio a Paolo Tosato eletto senatore, si è dimesso da consigliere regionale. Lo ha annunciato, al termine della seduta di ieri il presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato. Le dimissioni di Corsi, dettate dall'incompatibilità con l'incarico di assessore comunale a Verona - comune retto dal sindaco Tosi - sono pervenute nell'ultimo giorno utile per non far scattare il procedimento consiliare di decadenza dell'incarico. La vicenda del trascinamento della decisione aveva creato più di qualche imbarazzo anche all'interno del partito leghista. Corsi era stato nei giorni scorsi duramente attaccato dal veronese Franco Bonfante, vicepresidente del consiglio regionale per il Pd: «In questo periodo di lontananza dalla politica dei cittadini è dovere di ognuno di noi evitare gesti o fatti che ne possano aumentare il distacco o addirittura il disprezzo. La sua storia sta, ancora una volta, dando una bruttissima immagine della politica ai cittadini»
L'assemblea veneta provvederà alla surroga nella prossima seduta, dopo la pausa estiva: a Corsi subentrerà Giuseppe Stoppato (che nel 2010 ha conseguito 4.800 preferenze nella lista veronese del Carroccio), attualmente consigliere comunale della Lega Nord a San Giovanni Lupatoto.
M.R.