Contratti scaduti per 8 milioni di lavoratori

Sabato 19 Aprile 2014
ROMA - Sono 8 milioni gli italiani che guadagnano e lavorano secondo vecchie regole, stabilite in contratti collettivi di lavoro ormai scaduti. Ed è dall'inizio dell'anno che la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo supera abbondantemente la metà del totale. A marzo risulta in attesa di rinnovo, secondo il consueto monitoraggio dell'Istat, il 61,9% degli impiegati, circa sei su dieci. C'è chi aspetta già da molto, come i 2,9 milioni di travet, al palo dal 2010. Ma per il governo il cielo sul mercato del lavoro forse si rasserenerà, come emerge dalla parole del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, secondo cui le misure in materia «saranno più efficaci e ci sarà più creazione di occupazione». Le nuove statistiche confermano comunque il sostanziale blocco dell'attività contrattuale. Anche sul fronte degli aumenti retributivi non ci sono novità: l'indice resta fermo su base mensile, con un rialzo dell'1,4% nel confronto annuo, appena sopra il minimo storico. Tuttavia i salari risultano crescere più dei prezzi, scesi a marzo allo 0,4%. La forbice, a favore degli stipendi, sale così a un punto percentuale tondo.