Ci sono state notevoli mancanze da parte dell'amministrazione comunale di Sedico anche nella gestione delle pur ridicole nevicate che ci sono state finora. A denunciarlo è il gruppo di Innovazione e tradizione (rappresentato in consiglio da Alessandro Bianchet e Viviana Mussoi).
«Ci riferiamo al fatto - spiegano i due consiglieri comunali di minoranza che hanno anche scritto al sindaco - di non aver saputo il Comune interpretare gli avvisi meteo che preannunciavano le nevicate e le gelate, uscendo preventivamente nelle strade con sale (per il ghiaccio) e ghiaia (per la neve). Questo ha comportato il fatto che sulle strade comunali e soprattutto nelle frazioni periferiche si sono create delle vere e proprie piste da sci, che hanno causato incidenti e notevoli problemi ai cittadini».
Nella lettera inviata al sindaco i consiglieri di Innovazione e tradizione (capoguppo è Viviana Mussoi) ricordano che era stato assicurato durante le discussioni di assestamento di bilancio che sia il sale sia la ghiaia erano già presenti in abbondante scorta nei magazzini comunali. «Non ci capacitiamo - scrivono Mussoi e Bianchet - quali siano i motivi per cui non si è voluti intervenire preventivamente e per tempo». La minoranza evidenzia un altro aspetto della problematica.
«Per quanto riguarda la gestione dello spazzare la neve - scrivono i due - capiamo che il costo sia notevole, tuttavia ci permettiamo di suggerire che nelle prossime nevicate notturne la decisione di uscire venga presa in anticipo rispetto ai classici orari di lavoro dei cittadini, perché spazzare le strade dopo che gran parte degli automobilisti sono già transitati oltre che essere di scarso aiuto può anche essere controproducente, soprattutto se non si è preventivamente passati con sale e ghiaia».
(((pasuche)))
«Ci riferiamo al fatto - spiegano i due consiglieri comunali di minoranza che hanno anche scritto al sindaco - di non aver saputo il Comune interpretare gli avvisi meteo che preannunciavano le nevicate e le gelate, uscendo preventivamente nelle strade con sale (per il ghiaccio) e ghiaia (per la neve). Questo ha comportato il fatto che sulle strade comunali e soprattutto nelle frazioni periferiche si sono create delle vere e proprie piste da sci, che hanno causato incidenti e notevoli problemi ai cittadini».
Nella lettera inviata al sindaco i consiglieri di Innovazione e tradizione (capoguppo è Viviana Mussoi) ricordano che era stato assicurato durante le discussioni di assestamento di bilancio che sia il sale sia la ghiaia erano già presenti in abbondante scorta nei magazzini comunali. «Non ci capacitiamo - scrivono Mussoi e Bianchet - quali siano i motivi per cui non si è voluti intervenire preventivamente e per tempo». La minoranza evidenzia un altro aspetto della problematica.
«Per quanto riguarda la gestione dello spazzare la neve - scrivono i due - capiamo che il costo sia notevole, tuttavia ci permettiamo di suggerire che nelle prossime nevicate notturne la decisione di uscire venga presa in anticipo rispetto ai classici orari di lavoro dei cittadini, perché spazzare le strade dopo che gran parte degli automobilisti sono già transitati oltre che essere di scarso aiuto può anche essere controproducente, soprattutto se non si è preventivamente passati con sale e ghiaia».
