Schiarita per 120 forestali

BELLUNO - Finalmente una schiarita per i forestali bellunesi. È arrivata ieri spinta dalla Regione che ha approvato una delibera grazie alla quale sono assicurati il pagamento degli stipendi arretrati, l'assunzione degli stagionali e l'avvio dei cantieri. Lo hanno fatto nel corso dell'incontro tra gli assessori Conte e Ciambetti con la delegazione Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, presente il presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato che ha promesso il massimo impegno ad approvare entro Pasqua il bilancio di previsione 2015, ulteriore garanzia alla soluzione definitiva dei problemi sorti quest'anno. «Questi impegni anche se un po' tardivi – hanno commentato Andrea Zanin, segretario regionale Fai Cisl e Riccardo Bernard segretario di Belluno-Treviso e coordinatore per i forestali – ci danno una soddisfazione a prognosi riservata, in attesa di toccare con mano che tutto sia effettivamente così come ci hanno detto. Ma risolta questa situazione di emergenza dovremo riaffrontare con la Regione il tema della riforestazione del Veneto e della tutela complessiva del territorio». A Belluno i delegati provinciali sono stati ricevuti dal funzionario regionale per i Servizi Forestali di Belluno, Pierantonio Zanchetta, con il quale hanno avviato un confronto sulle criticità del settore e sulla situazione territoriale bellunese. «Zanchetta - dichiara Corrado De Salvador, delegato Fai Cisl Belluno Treviso - ci ha dato rassicurazioni sugli stipendi dei 120 forestali assunti in provincia, come garantito anche dall'incontro in Regione, ma soprattutto ci ha confermato che sono già iniziate le procedure per le assunzioni dei lavoratori stagionali, che per il territorio bellunese sono circa 80 persone. Crediamo che il pressing che abbiamo fatto in questi giorni, sia a livello regionale che provinciale, abbia finalmente dato i risultati sperati, anche se continueremo a monitorare che le promesse annunciate si traducano in concrete azioni».