Il padre è arrivato in lacrime al Pronto soccorso di Portogruaro stringendo tra le braccia il figlioletto di 4 anni, chiedendo ai sanitari di aiutarlo. Il piccolo aveva riportato un grave trauma cranico nel capannone dell'azienda agricola del nonno, nel Portogruarese. Ora il bimbo è ricoverato all'ospedale di Padova, dove i sanitari hanno effettuato un difficile intervento chirurgico per cercare di ridurre la pressione di un brutto ematoma.
Il bimbo, secondo il racconto di due cugini di 15 e 13 anni che erano con lui, sarebbe caduto mentre stava giocando e sarebbe stato travolto dalla pesante ruota di un carro. Fino a un momento prima si sentivano i suoi richiami felici, poi improvvisamente un inaspettato silenzio ha richiamato l'attenzione dei due ragazzini, che hanno scoperto la terribile verità. Il loro cuginetto era steso a terra, schiacciato dalla ruota ferrata, in una pozza di sangue. Allertato, il papà del bimbo ha caricato tutti in auto dirigendosi verso l'ospedale in una disperata corsa contro il tempo. Il piccolo versava in stato di semi coscienza ed era in condizioni critiche, a causa dello schiacciamento del cranio e di un vistoso ematoma. Per questo si è reso necessario l'immediato trasferimento all'ospedale di Padova, nel centro specializzato di pediatria. I sanitari in serata hanno deciso di intervenire chirurgicamente per ridurre la pressione.
Ora il piccolo sta lottando tra la vita e la morte. Nell'azienda agricola sono poi intervenuti i carabinieri diretti dal capitano Michele Laghi che stanno indagando su disposizione della Procura di Pordenone.(((corazzam)))
Il bimbo, secondo il racconto di due cugini di 15 e 13 anni che erano con lui, sarebbe caduto mentre stava giocando e sarebbe stato travolto dalla pesante ruota di un carro. Fino a un momento prima si sentivano i suoi richiami felici, poi improvvisamente un inaspettato silenzio ha richiamato l'attenzione dei due ragazzini, che hanno scoperto la terribile verità. Il loro cuginetto era steso a terra, schiacciato dalla ruota ferrata, in una pozza di sangue. Allertato, il papà del bimbo ha caricato tutti in auto dirigendosi verso l'ospedale in una disperata corsa contro il tempo. Il piccolo versava in stato di semi coscienza ed era in condizioni critiche, a causa dello schiacciamento del cranio e di un vistoso ematoma. Per questo si è reso necessario l'immediato trasferimento all'ospedale di Padova, nel centro specializzato di pediatria. I sanitari in serata hanno deciso di intervenire chirurgicamente per ridurre la pressione.
Ora il piccolo sta lottando tra la vita e la morte. Nell'azienda agricola sono poi intervenuti i carabinieri diretti dal capitano Michele Laghi che stanno indagando su disposizione della Procura di Pordenone.
