Aree bianche, difesa a 5 stelle «Un prezzo anti-cemento»

«Le aree bianche? Almeno 60 euro al metro cubo», il Movimento 5 Stelle dice basta al cemento. I due consiglieri stellati Sergio Marchese e Andrea Lanari hanno in caldo un emendamento da presentare al prossimo consiglio comunale quando verrà discusso il punto sulle aree bianche, quelle 100-130 zone non contenute nel piano regolatore in cui finora non si è potuto costruire nulla ma a cui l'amministrazione Massaro, in seguito ad una legge regionale del 2012, intende concedere l'edificabilità. Il valore al metro cubo per i proprietari che vorranno presentare domanda a costruire è stato fissato dal Comune a 38 euro al metro cubo ma per i consiglieri pentastellati di minoranza è troppo poco. «Chiederemo di aumentare il prezzo almeno a 60 euro - spiega Marchese - per disincentivare i cittadini a costruire, perché non vogliamo venga mangiato altro territorio con nuovo cemento. L'amministrazione dice che i metri cubi concessi ai privati verranno sottratti dalle aree comunali del Masterplan di Cavarzano ma io dico che il Comune, in questo momento, non edificherebbe comunque nulla lì perché mancano i soldi». La via da percorrere dovrebbe essere piuttosto la rivalutazione dell'esistente e gli eventuali introiti ottenuti dalle concessioni a 60 euro al metro cubo dovrebbero essere investiti nella riqualificazione energetica di immobili comunali e privati. «Dovrebbero essere concessi incentivi anche ai cittadini proprietari di vecchie case - conclude Marchese - per favorire la riqualificazione del patrimonio esistente».