L'Italia cala gli assi: Settebello in finale
Boxe, Russo e Cammarelle per l'oro
Ginnastica ritmica, azzurre verso il sogno
Taekwondo, Sarmiento medaglia di bronzo

Venerdì 10 Agosto 2012
La gioia degli azzurri a fine partita

LONDRA - Azzurri a caccia di medaglie olimpiche. Nel pugilato Clemente Russo in finale per la medaglia d'oro nella categoria 91 kg: ha battuto in semifinale l'azero Teymur Mammadov. Raggiunge la finale anche Roberto Cammarelle, nella categoria oltre i 91 kg: netto il suo successo sull'azero Medzhidov, anche se la giuria ha fatto tremare gli italiani e ha stupito molti assegnando il primo round all'azero e fissando alla fine solo uno striminzito 13-12 per il nostro pugile. In finale nella pallanuoto il Settebello azzurro che ha battuto la Serbia 9-7: domenica giocherà contro la Croazia per conquistare l'oro. Grandi speranze anche per le azzurre della ginnastica ritmica All-Around a squadre, che hanno conquistato la finale con il secondo miglior risultato a poca distanza dalle russe. Eliminata, invece, l'Italvolley, sconfitta 0-3 dal Brasile. E' andata delusa anche la grande attesa per i 10 km di fondo maschile di nuoto: Valerio Cleri, quarto a Pechino 2008, è arrivato solo 17°. Nella boxe medaglia di bronzo per Vincenzo Mangiacapre nella categoria pesi superleggeri (64 kg). L'azzurro è stato battuto in semifinale dal cubano Roniel Sotolongo. Bronzo, nel taekwondo, anche per Mauro Sarmiento.

Taekwondo, Sarmiento medaglia di bronzo. Mauro Sarmiento, già argento alle Olimpiadi di Pechino 2008, ha conquistato la medaglia di bronzo del taekwondo, categoria 80 chili. L'azzurro, che in semifinale era stato sconfitto all'ultimo secondo dallo spagnolo Nicolas Garcia Hemme per 2-1, ha vinto la finale per il terzo posto battendo per 4-0 l'afgano Nesar Ahmad Bahawi. Per l'Italia è la ventunesima medaglia in questa edizione dei Giochi: il bilancio per ora è di 7 ori, 6 argenti e 8 bronzi.

Settebello in finale contro la Croazia di Rudic. L'Italia vola in finale e sulla strada verso l'oro olimpico (sarebbe il quarto), nella sfida di domenica, ritrova la sua storia: di fronte avrà la Croazia di Ratko Rudic, il ct che vent'anni fa a Barcellona fece vincere al Settebello il titolo olimpico. In acqua, tra i suoi ragazzi, Sandro Campagna che in panchina ha riportato in alto la nazionale di pallanuoto. Questo l'esito delle due semifinali: come da previsioni la Croazia si è sbarazzata (7-5) del Montenegro; meno scontato, ma più che legittimo, il successo dell'Italia sulla Serbia (9-7). Come un anno fa, nella finale mondiale di Shanghai; perfetta rivincita della sconfitta nella semifinale europea di gennaio a Eindhoven. Azzurri, autorevoli e autoritari, sempre avanti contro avversari che fin qui avevano impressionato per prestanza e prolificità. Italia impressionante per concentrazione, per compattezza, per i suoi guizzi di talento.

Ginnastica ritmica a squadre, azzurre in finale. Le azzurre della ginnastica ritmica All-Around a squadre si sono qualificate per la finale del torneo olimpico di Londra 2012. Dopo l'ottimo 28.100 ottenuto ieri nella prova con le 5 palle (meglio dell'Italia è andata solo la Russia con 28.375), nella prova con 2 cerchi e 3 nastri di oggi le azzurre hanno ottenuto il punteggio di 27.700, posizionandosi anche oggi dietro alle russe che hanno ottenuto 28.000. Con il punteggio complessivo di 55.800, nella finale di domenica le azzurre dovranno colmare il gap di 0.575 punti che le divide dalla Russia per puntare alla medaglia d'oro.

Cammarelle in finale nei supermassimi. Roberto Cammarelle è in finale nei supermassimi categoria 91 kg alle Olimpiadi di Londra. L'azzurro ha sconfitto in semifinale l'azero Magomedrasul Medzhidov per 13-12. In finale Cammarelle affronterà il britannico Anthony Joshua nell'incontro che vale la medaglia d'oro. Per il pugile italiano è la terza medaglia olimpica dopo l'oro di Pechino 2008 e il bronzo di Atene 2004.

Cammarelle: darò il meglio nel finale. «L'importante era fare risultato. Spero e sono convinto di fare una miglior prestazione nella finale - dice a fine match Cammarelle, che non ha voluto commentare certe decisioni dei giudici - Nella prima ripresa ho controllato, ero un poco sotto ma ero anche tranquillo, nella seconda mi sono rifatto sotto e sono riuscito a recuperare mentre nell'ultimo non ho corso rischi. Il 13-12 finale mi va bene, perché l'importante era arrivare alla finale e questo è successo».

Ricorso dell'Azerbaigian contro vittoria Cammarelle. L'Azerbaigian ha fatto ricorso contro la vittoria di Roberto Cammarelle su Medzhidov. Alcuni dirigenti della federazione azera hanno circondato e quasi aggredito il presidente dell'Aiba, Ching-kuo Wu, contestando vivacemente il risultato di 13-12 in favore dell'italiano e presentando un appello ufficiale.

Russo vola in finale per l'oro: aveva perso i primi due round col l'azero Mammadov, rispettivamente per 3-2 e 6-4, e si è quindi presentato all'ultima ripresa in svantaggio di tre punti. Completamente a suo favore gli ultimi 3', con un 9-4 che hanno ribaltato l'incontro fino al 15-13 finale. Russo affronterà domani l'ucraino Oleksandr Usyk. L'Azerbaigian aveva presentato ricorso contro il verdetto, ma la commissione dell'Aiba lo ha respinto.

Russo: vado a prendermi l'oro. «E adesso vado a prendermi l'oro per zittire i gufi che dicono cavolate - è il commento di Russo -. Ukyev? Vedrete domani... l'ho già battuto nei quarti di finale a Pechino anche se adesso è diventato molto più picchiatore. Sarà la sfida tra lui che vuole confermarsi dopo aver vinto il Mondiale e io che voglio quell'oro olimpico atteso da quattro anni». Nell'altra semifinale il "cattivo" ucraino ha dato una dimostrazione impressionante di potenza colpendo ripetutamente il malcapitato bulgaro Pulev, ma a Russo non manca il coraggio per uscire dalle situazioni complicate, quindi la finale di domani si annuncia, come sottolinea "Tatanka", «da tripla, 1X2».

Mangiacapre battuto, resta il bronzo. Medaglia di bronzo per Vincenzo Mangiacapre nella categoria pesi superleggeri (64 kg). L'azzurro è stato battuto in semifinale dal cubano Roniel Sotolongo 15-8 con verdetto unanime dei giudici che ne hanno sancito la sconfitta in tutti e tre i round (3-2 nel primo; 7-4 nel secondo; 5-2 nel terzo). Sotolongo in finale affronterà l'ucraino Berinchyk per la medaglia d'oro. L'azzurro conquista il settimo bronzo della spedizione tricolore ai Giochi. In totale, le medaglie italiane sono 20 (7 ori, 6 argenti e 7 bronzi).

Mangiacapre: ero troppo stanco. «Ho dato tutto ma oggi ero stanco - dice Vincenzo - ancora non avevo recuperato dal match precedente. Sono abituato ad avere tra un incontro e l'altro tre giorni di riposo, qui invece avevo combattuto appena l'altro ieri. Oggi ero molto veloce ma per la stanchezza non mi partivano i colpi, sentivo le braccia troppo pesanti. Peccato, sono rammaricato perché mi sento il più forte. Credo di essere l'unico pugile che riesce ad emozionare il pubblico e a far vedere quali sono i colpi belli. Ma oggi non mi riusciva niente. In fondo la medaglia che tutti si aspettavano da me io l'ho vinta, ma non sono soddisfatto. Comunque spero di essere stato un esempio di determinazione per tutti i ragazzi di Marcianise».

Italvolley ko, in finale per il terzo posto. L'Italia di pallavolo perde col Brasile e va alla finale per il bronzo. In semifinale, gli azzurri sono stati sconfitti 3-0 dal Brasile (25-21, 25-12, 25-21). Incontreranno la Bulgaria, domenica alle 9.30 ora londinese. La finale per l'oro è Russia-Brasile. Per l'Italia della pallavolo, quindi, è sempre "maledizione Brasile", o "maledizione Olimpiadi". I sudamericani sconfiggono - e con ampio merito - per la terza volta gli azzurri in una semifinale olimpica (dopo Los Angeles 1984 e Pechino 2008), cancellando i sogni di conquista della prima medaglia d'oro, rimasta un miraggio anche negli anni in cui gli italiani vincevano tutto il possibile nelle altre manifestazioni mondiali ed europee. Alla vigilia Berruto aveva detto che affrontare i brasiliani, campioni del mondo in carica e primi nel ranking mondiale da anni, sarebbe stato un grande stimolo. Una iniezione di entusiasmo che non è bastata per reggere il confronto con una formazione indiscutibilmente superiore soprattutto in attacco e a muro (50% di schiacciate vincenti contro il 15% dell'Italia).

Atletica leggera: niente da fare per le staffette azzurre. Niente finale per l'Italia della staffetta: la 4x400 femminile (Bazzoni, Spacca, Bonfanti e Grenot) ha chiuso le batterie con l'undicesimo tempo assoluto di 3'29"01. Gli Usa vanno in finale con il miglior tempo di 3'22"09. Eliminata in semifinale anche la 4x100 maschile (Collio, Riparelli, Manenti e Cerutti), settima in 38"58. Gli Usa vanno in finale con il miglior tempo assoluto di 37"38, nuovo record nazionale. Seconda la Giamaica che ha vinto la propria batteria in 37"39 senza Usain Bolt, fresco della doppietta 100-200, che entrerà in azione solo in finale.

4x100 femminile, Usa oro e record mondiale. Oro e record del mondo per la staffetta degli Stati Uniti nella 4x100 donne. Il quartetto Usa ha chiuso il giro di pista in 40"82, battendo la Giamaica, che ha conquistato la medaglia d'argento, e l'Ucraina, bronzo. Il primato mondiale precedente apparteneva alla Germania Est (41"37) e resisteva dal 1985. Tianna Madison, Allyson Felix, Bianca Knight e Carmelita Jeter le nuove primatiste.

4x400 maschile, oro alle Bahamas davanti agli Usa favoriti. Il quartetto delle Bahamas ha vinto la medaglia d'oro nella staffetta olimpica 4x400, con il tempo di 2'56"72, battendo gli Stati Uniti, favoriti della vigilia (2'57"05). La medaglia di bronzo è stata conquistata da Trinidad e Tobago, con il crono di 2'59"40. Settimo posto per il quartetto del Sudafrica e ovazione del pubblico per Oscar Pistorius, ultimo staffettista.

Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 09:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA