VICENZA - Adesso chiamiamola "Old Lady" MK2. È il nome che l'Esercito Italiano ha dato all'operazione che il prossimo 25 aprile, Giorno della Liberazione, sarà caratterizzato dal "Bomba Day", ossia il brillamento della vecchia bomba inglese ( 1472 kg di esplosivo Minol 2, corrispondente a quasi 1800 kg di tritolo), sganciata sull'aeroporto di Vicenza il 17 novembre 1944 dai bombardieri britannici.
BOMBA RECORD. «Un quantitativo capace di annientare un intero quartiere», ha spiegato ieri il responsabile dell’operazione, il capitano Salvatore Toscano, appena 33 anni, di cui tre trascorsi in Afghanistan, in 5 operazioni diverse, a cercare e disinnescare ordigni di ogni genere.
TRE UOMINI AL LAVORO. Sempre ieri è stato svelata la squadra di artificieri al lavoro attorno alla bomba: sarà composta da due uomini, di cui sono resi noti solo i cognomi, il maresciallo Carreddu e il sergente Loiodice, che lavoreranno sopra l'ordigno e lo stesso capitano Toscano che, collegato via radio, si troverà a circa 30o metri dalla bomba. Tutto il resto, attorno sarà deserto
