Costretta a prostituirsi, ventiduenne
scappa e fa arrestare lo sfruttatore

Mercoledì 1 Luglio 2015
Costretta a prostituirsi, ventiduenne scappa e fa arrestare lo sfruttatore
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VERONA - Allettata da un'amica a lasciare il proprio paese per un lavoro in Italia come lavapiatti, una 22enne romena è stata violentata e quindi costretta a prostituirsi da un connazionale, ora arrestato dalla squadra mobile di Verona.



La giovane era giunta nella città scaligera all'inizio dello scorso febbraio, ma giunta nell'appartamento della coppia di connazionali che avrebbero dovuto ospitarla si è resa conto di ciò che l'attendeva. La giovane è stata costretta a prostituirsi dopo aver subito minacce e aggressioni fisiche. La vittima sarebbe stata costretta anche ad avere rapporti sessuali con il proprietario della casa, un italiano, garantendo così l'affitto al suo sfruttatore, un 38enne. Le cose sono peggiorate quando l'uomo è stato lasciato dalla fidanzata, anch'essa prostituta, tornata in Romania.



La svolta il 26 febbraio quando lo sfruttatore voleva che la giovane si intrattenesse con tutti. La 23enne si è ribellata e, nella notte, è fuggita andando in Questura dove ha denunciato la sua odissea. Lo sfruttatore è stato arrestato, mentre l'italiano è stato denunciato.
Ultimo aggiornamento: 14:15