VENEZIA - Divieto di sbarcare dai taxi acquei, se tra la barca e il pontile c'è un dislivello superiore ai 30 centimetri. Lo stabiluisce un'ordinanza del Comune rivolta solo ai conducenti dei motoscafi che compiono servizio pubblico non di linea. In particolare, spiega una nota del Comune, "i conducenti delle imbarcazioni in servizio di taxi e noleggio con conducente potranno scendere o salire a bordo del proprio mezzo solo se tra i piani di calpestio di barca e pontile ci sarà un dislivello di non più di 30 centimetri.Questo per rispettare le prescrizioni del Servizio prevenzione igiene sicurezza ambienti di lavoro dell'Azienda Ulss 12 Veneziana sui “dislivelli massimi ammessi tra pontile e imbarcazione durante le operazioni di sbarco e imbarco”, che intendono tutelare i lavoratori nello svolgimento della propria attività".
Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 12:28
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