S.M. DI SALA (VENEZIA) - Fa un acquisto con la Postepay e gli addebitano la somma due volte. Per un totale di 1.120 euro. È l'antipatica avventura successa a Michele Lazzari, di S. Maria di Sala. «Il 14 agosto - spiega Lazzari - ho ricaricato la mia Postepay per il valore di 600 euro perché dovevo fare un acquisto in America di circa 560 euro. Ho pagato e il materiale è arrivato. Non mi ero però accorto che la Postepay si è tenuta l'importo due volte e mi ha mandato il saldo in negativo. Questo mi ha causato notevoli problemi dal momento che nei giorni successivi avrei dovuto effettuare un'altra operazione in Inghilterra del valore di circa 200 euro».
Mercoledì scorso Lazzari è andato all'ufficio postale di Noale. «Si sono scusati e mi hanno detto di aspettare martedì o mercoledì della prossima settimana per vedere se mi verranno accreditati i soldi. Ho chiamato il numero verde e sono rimasto un quarto d'ora ad aspettare che un operatore rispondesse. Non capisco perché devo aspettare fino alla prossima settimana; ora per poter utilizzare la mia carta dovrei fare un'altra operazione di accreditamento ma ho paura ad inserire del denaro se poi non lo utilizzo subito. In questi giorni ho perso completamente la fiducia nella moneta elettronica. Ora mi ritrovo senza soldi nella Postepay e con la carta bloccata». A lamentare questi errori e disservizi però Lazzari non è il solo. Molti hanno protestato sulla pagina Facebook di Postepay: soldi in meno, saldi negativi senza aver compiuto operazioni e mancanza di assistenza da parte degli operatori telefonici.
Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 09:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA Mercoledì scorso Lazzari è andato all'ufficio postale di Noale. «Si sono scusati e mi hanno detto di aspettare martedì o mercoledì della prossima settimana per vedere se mi verranno accreditati i soldi. Ho chiamato il numero verde e sono rimasto un quarto d'ora ad aspettare che un operatore rispondesse. Non capisco perché devo aspettare fino alla prossima settimana; ora per poter utilizzare la mia carta dovrei fare un'altra operazione di accreditamento ma ho paura ad inserire del denaro se poi non lo utilizzo subito. In questi giorni ho perso completamente la fiducia nella moneta elettronica. Ora mi ritrovo senza soldi nella Postepay e con la carta bloccata». A lamentare questi errori e disservizi però Lazzari non è il solo. Molti hanno protestato sulla pagina Facebook di Postepay: soldi in meno, saldi negativi senza aver compiuto operazioni e mancanza di assistenza da parte degli operatori telefonici.
