TREVISO Non ci sarebbero solo donne adulte ma anche ragazzine tra i pazienti che il cardiologo, già al centro dell'indagine della Squadra mobile, avrebbe visitato con modalità non consone al suo ruolo. Episodi su cui, dopo le segnalazioni dei genitori, indagano i carabinieri.
Tra le presunte vittime di Alessandro Malavisi, cardiologo 49enne, oltre alle sei donne che hanno raccontato la loro versione dei fatti alla polizia, ci sarebbero anche quattro giovanissime: la più piccola di soli 10 anni.
Il medico, hanno ricostruito i genitori, in alcuni casi invitava le pazienti a spogliarsi quasi integralmente e poi, con la scusa di sottoporle ad una visita cardiologica, le avrebbe palpeggiate in modo non consono. Il cardiologo residente a Mestre oltre ad operare per alcuni poliambulatori del Coneglianese effettuava visite per una squadra sportiva, la Vedelago Calcio, ed è in questo ambito che sarebbero state rivolte alle giovanissime le attenzioni del medico. Un rapporto di fiducia che la società sportiva avrebbe già provveduto a troncare dopo che i genitori delle piccole atlete si sono rivolti alle forze dell'ordine.