UDINE - Lavorare all’estero è un’opportunità da cogliere fin dalle scuole superiori. Il programma Erasmus ha fatto conoscere l’Europa a migliaia di universitari e il progetto europeo “Comenius” offre la stessa possibilità agli studenti delle superiori. Possibilità che l’Istituto Malignani di Udine coglie annualmente, istruendo gli allievi in quelle competenze trasversali e specifiche richieste da un mercato del lavoro transnazionale.
L’inglese, per esempio, insegnato, ma anche praticato con le visite alle aziende dei paesi partner, dove i partecipanti possono ascoltare dalla viva voce degli imprenditori la storia del loro successo.
Quindici studenti e studentesse delle ultime classi dell’Istituto tecnico e del liceo delle scienze applicate hanno potuto visitare aziende di spicco dei due paesi che operano in contesti internazionali. Tra queste la Rolls Royce-Marine Automation di Longva, leader mondiale per le soluzioni di automazione e controllo di imbarcazioni che produce una vasta gamma di sistemi integrati adatti a ogni tipo di imbarcazione, e la “I.P. Huse A/S di Harøy”, specializzata nella lavorazione di strutture di grandi dimensioni, ambedue in Norvegia. In Scozia gli studenti hanno realizzato attività di progettazione, costruzione e marketing di strutture in calcestruzzo al Centro di formazione Sibbald, dedicato specificatamente al settore della fornitura di servizi di costruzione.
A loro volta gli studenti stranieri, grazie alla collaborazione con Confindustria, hanno potuto visitare gli impianti delle Officine Meccaniche Danieli, della Cofim and Mechanics, delle Ferriere Nord e avere dei colloqui sia con il personale del Dipartimento risorse umane delle aziende che con tre agenzie interinali, Adecco Italia, ManpowerGroup e Randstad Italia.