Infarto, l'ambulanza arriva dopo 25':
muore a 47 anni, scoppia la polemica

Venerdì 27 Febbraio 2015 di Paola Treppo
La vittima, 47 anni
13
SAN PIETRO AL NATISONE - Colto da infarto a Ponteacco di San Pietro al Natisone, muore a 47 anni. È successo mercoledì sera e il fatto, per le tempistiche dell'intervento dell'ambulanza, giunta sul posto 25' dopo la chiamata, ha fatto scoppiare una violenta polemica in Friuli.



Erik Tuan, 47 anni, poco dopo le 20 di mercoledì nella sua casa di Ponteacco, frazione di San Pietro al Natisone. La moglie Fabiola telefona al 118 con la richiesta di aiuto, ma una manciata di minuti più tardi alla porta si presenta solo la guardia medica, l’unica ambulanza in servizio nel vicino ospedale di Cividale è in quel momento a Udine per un altro paziente.



Sul fatto, la direzione dell'Asl fa notare che la richiesta di soccorso giunta al 118 verso le 20.15 ha dato subito luogo all'allertamento della guardia medica di San Pietro che ha raggiunto il paziente alle 20.30, iniziando le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Le manovre si sono prolungate fino all'arrivo dell'ambulanza che ha continuato il soccorso dalle 20.40 e fino alle 21.06, ora alla quale sono state sospese, per la morte del 47enne.



«La disponibilità di una sola ambulanza nel turno pomeridiano a Cividale era del tutto eccezionale e legata a una contingente carenza di personale per causa di malattie - riferisce la direzione - S'è sopperito con sospensione di ferie, richiami da ferie già concesse, modifiche di orario e pianificazione dell'integrazione dell'organico col personale di Udine; purtroppo un infortunio accaduto all'infermiera del 118 di Udine che avrebbe dovuto integrare l'equipaggio di Cividale, comunicato la mattina, ha reso impossibile l'attivazione della seconda ambulanza pomeridiana».



Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 14:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci