Collezionisti senza scampo in Friuli
per le auto storiche si paga e basta

Sabato 31 Gennaio 2015 di Antonella Lanfrit
Auto storiche penalizzate, ma a Bolzano corrono ai ripari
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UDINE - Nessuna azione della Regione per mitigare le tasse automobilistiche che ora gravano per intero anche sulle auto e moto storiche con un'età compresa tra i 20 e i 30 anni. In questo caso, però, più che la mancanza di volontà pesa l'impossibilità giuridica. A generare il malcontento diffuso fra i circa 3500 interessati in Friuli Venezia Giulia - una cifra stimata da presidente del Club friulano veicoli d'epoca, Italo Zompicchiatti - è stata la legge di Stabilità laddove si stabilisce che dal 2015 sulle auto e moto storiche che hanno tra i 20 e i 30 anni non c'è più l'esenzione della tassa di possesso. La si deve pagare e basta. Le vetture con più di 30 anni, invece, dovranno pagare la tassa di circolazione.

Come ha sintetizzato Roberto Loi, presidente nazionale dell'Asi, l'Automoclub storico italiano alla quale aderiscono diversi club della regione, «non esiste più la categoria dei veicoli di particolare interesse storico e collezionistico sotto il profilo fiscale». A riguardo delle tasse automobilistiche la Regione «non ha competenza e pertanto non può provvedere per via legislativa» ad un eventuale intervento mitigatore della norma nazionale, spiega l'assessore regionale alle Finanze, Francesco Peroni, che ha analizzato in tutti i suoi aspetti la materia.

Diverse altre regioni tale competenza ce l'hanno, tra queste alcune a statuto ordinario e le speciali Sicilia e Province autonome di Trento e Bolzano, che perciò in questi giorni hanno provveduto ad interventi normativi.



Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 12:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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