Vlad vince la gara dei camerieri
tra squalifiche, veterani e tradizione

TREVISO - Ha tagliato il traguardo per primo, sempre in testa al gruppo, ma la sua tazzina era macchiata, ed è stato retrocesso. Così Simone Marotto (pizzeria da Pino) ha visto sfumare la sua quarta vittoria nel "Gran premio dei camerieri" a favore di Vlad Lisagor, 26 anni, a Treviso dalla Moldavia, dove lavora da 10 giorni alla Cantinetta di piazza Ancilotto, dopo averlo fatto per 4 anni alla Pace. Con in mano un vassoio con due bicchieri di vino, una tazzina di caffè e una bottiglia di birra San Gabriel, si sono sfidati in quindici.

Vlad Lisagor, che ha sempre seguito il gruppetto davanti, ha vinto dopo 23' del lungo percorso di 2,4 chilometri che dal Battistero del Duomo ha attraversato il centro di Treviso con arrivo in corte San Parisio.

E un altro ad essere retrocesso è stato Alessandro Racchin della Piola poichè dal vassoio erano volati a terra, a metà percorso, la bottiglietta e un bicchiere. Piazza d'onore per il decano della gara (sempre presente) Franco Doratiotto, 64 anni, ex gestore del bar paninoteca di via Vernier, impeccabile in camicia e giacca bianca e fifì nero grazie alla sua professionalità il suo vassoio era perfetto, mentre il 3. posto è andato ad Alessandro Pedestru, 25 anni di Treviso della pizzeria da Pino.

Quello di Pino è stato anche il gruppo più numeroso e le sue tre ragazze, tutte di Treviso, hanno conquistato il podio: 1. Margherita Reato, 21 anni, premiata con il "Trofeo Taste Vin" in ricordo di Bepo Maffioli, 2. Criziellen Fernandes, 26 anni (era arrivata prima ma la tazzina di caffè....), 3. la 18.enne Emu Eshita.