Il sindaco leghista di Treviso: «Multerei
i gay che si baciano nei luoghi pubblici»

Martedì 26 Aprile 2011
Gian Paolo Gobbo (archivio)
TREVISO - Il problema non quello dei manifesti dell'Ikea, non fine a se stesso: il problema quando c' l'esasperazione e ci si mette nelle piazze e nei giardinetti: si tratta di decoro pubblico. Io multerei due uomini che si baciano in un parco della mia citt. Certe cose si facciano in situazione private». Così il sindaco di Treviso e segretario veneto della Lega Nord Gian Paolo Gobbo ha commentato questa sera in diretta ai microfoni della Zanzara su Radio 24 la pubblicità Ikea che immortala due uomini che si tengono per mano e le polemiche seguite alle critiche del sottosegretario alla Famiglia Carlo Giovanardi.



«È questione di avere un decoro - ha spiegato Gobbo - quindi potrebbe essere anche tra maschio e femmina se è "avanzata la cosa", quindi certe cose si facciano in situazione private (...) C'è l'orgoglio gay - chiosa il sindaco - lo fanno anche per provocazione».



Ascolta l'audio della trasmissione scaricando il podcast della Zanzara: "Mano nella mano" (Gian Paolo Gobbo intervistato dal minuto 54).
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 19:12

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