CONEGLIANO - Sarà il consiglio comunale a decidere il destino della tassa "sull'ombra". La giunta comunale ha proposto una modifica al regolamento comunale della Tosap introducendo l'esenzione per «le occupazioni temporanee e permanenti con tende e simili, fisse o retrattili». La proposta di esenzione approderà in consiglio comunale il 20 aprile insieme all'approvazione del bilancio.
Sul punto non dovrebbero esserci dissensi. Maggioranza e minoranza dovrebbero trovarsi d'accordo sull'approvazione della modifica che eliminerà una parte odiosa del tributo sull'occupazione del suolo pubblico. Sono circa 200 le attività commerciali coneglianesi interessate dal provvedimento e che risparmieranno dai trenta alle centinaia di euro all'anno. L'imposta ha una tariffa di 8,40 euro al metro quadrato e viene calcolata sulla base della superficie della tenda. I commercianti sono soddisfatti per il risultato ottenuto.
«Riconosciamo all'amministrazione comunale - ha detto l'Ascom - di aver agito tempestivamente e di aver tenuto conto delle istanze delle imprese e delle difficoltà che affrontano in un periodo difficilissimo». È soddisfatto anche Mathias Doimo, titolare de La Dispensa di via Vital, che è stato il primo a denunciare l'assurdità della tassa sull'ombra: «Non tanto per le cifre che ci sono state addebitate, ma per il principio che almeno non ci vengano applicate tasse assurde».
Nulla di fatto invece per quanto riguarda l'esenzione dal pagamento della Tosap per lo spazio pubblico occupato dalle pedane per l'ausilio dei disabili. L'amministrazione potrebbe fare una distinzione tra le attività commerciali che non hanno spazio per installarle sul privato e quelle che invece potrebbero posizionarle verso l'interno del locale e quindi non su suolo pubblico. Il Comune, nel primo caso, potrebbe rilasciare una particolare autorizzazione ed accollarsi il costo della tassa. Resterebbe però da chiarire l'aspetto delle responsabilità in caso di sinistro. La questione è allo studio da parte degli uffici comunali e la giunta conta di sottoporre una proposta al consiglio comunale fissato per il 7 maggio.
Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 16:15
Sul punto non dovrebbero esserci dissensi. Maggioranza e minoranza dovrebbero trovarsi d'accordo sull'approvazione della modifica che eliminerà una parte odiosa del tributo sull'occupazione del suolo pubblico. Sono circa 200 le attività commerciali coneglianesi interessate dal provvedimento e che risparmieranno dai trenta alle centinaia di euro all'anno. L'imposta ha una tariffa di 8,40 euro al metro quadrato e viene calcolata sulla base della superficie della tenda. I commercianti sono soddisfatti per il risultato ottenuto.
«Riconosciamo all'amministrazione comunale - ha detto l'Ascom - di aver agito tempestivamente e di aver tenuto conto delle istanze delle imprese e delle difficoltà che affrontano in un periodo difficilissimo». È soddisfatto anche Mathias Doimo, titolare de La Dispensa di via Vital, che è stato il primo a denunciare l'assurdità della tassa sull'ombra: «Non tanto per le cifre che ci sono state addebitate, ma per il principio che almeno non ci vengano applicate tasse assurde».
Nulla di fatto invece per quanto riguarda l'esenzione dal pagamento della Tosap per lo spazio pubblico occupato dalle pedane per l'ausilio dei disabili. L'amministrazione potrebbe fare una distinzione tra le attività commerciali che non hanno spazio per installarle sul privato e quelle che invece potrebbero posizionarle verso l'interno del locale e quindi non su suolo pubblico. Il Comune, nel primo caso, potrebbe rilasciare una particolare autorizzazione ed accollarsi il costo della tassa. Resterebbe però da chiarire l'aspetto delle responsabilità in caso di sinistro. La questione è allo studio da parte degli uffici comunali e la giunta conta di sottoporre una proposta al consiglio comunale fissato per il 7 maggio.
