Blindato anche l'aeroporto Canova
sale l'allerta per i voli da Bruxelles

Martedì 24 Novembre 2015 di Mauro Favaro
Polizia davanti all'aeroporto Canova di Treviso
4
TREVISO - La tensione al Canova sale soprattutto quando atterrano i voli provenienti da Bruxelles dove la minaccia del terrorismo di matrice islamica ha letteralmente paralizzato la città. In questo periodo capita due volte al giorno: alle 8.05 e alle 16.35. Sono i momenti cruciali. I controlli eseguiti dalla Polaria, già al massimo dopo gli attentati di Parigi, si fanno ancora più accurati. I passeggeri che scendono dall'aereo vengono fermati a campione per verifiche approfondite su documenti e bagagli. In particolare gli stranieri extraeuropei. Il primo timore è che le operazioni antiterrorismo in corso a Bruxelles possano spingere qualche terrorista legato a cellule con base tra Francia e Belgio a provare a raggiungere Treviso in aereo, evitando gli scali principali, per poi puntare verso la Turchia o la Siria.



Ieri pomeriggio sono stati controllati due gruppetti di siriani e georgiani provenienti proprio da Bruxelles. Tutto a posto. E loro sbuffano: «Controllano sempre noi». Nei confronti dei passeggeri di origine mediorientale c'è un'attenzione maggiore. Innegabile. Soprattutto dopo l'arresto della settimana scorsa di tre siriani entrati in Italia dall'Austria che hanno provato a imbarcarsi al Canova verso Malta con passaporti falsi. Questi sono stati scortati fino al Cie di Bari dove ora sono in attesa di rimpatrio. «Sono stati portati al Cie - sottolineano dalla Polaria - e non rilasciati».
Ultimo aggiornamento: 18:00

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci