ROVIGO - Doveva essere la casa dei sogni (o il sogno di una vita) ma la 40enne e il marito - assicurano - non sono mai riusciti neppure a varcarne le soglia. Di più: la villetta a schiera per una porzione della quale avevano già versato circa 70mila euro non è mai stata neppure ultimata. Tanto che, per rientrare di quella somma, è stato necessario un ricorso al giudice civile notificato sino in Inghilterra. Col magistrato civile Fabio Massimo Saga, del tribunale di Rovigo, che ha annullato il preliminare di vendita concluso nel 2009, intimando al legale rappresentante della società con la quale si erano rapportati i due coniugi di restituire i 70mila euro.
Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 16:09
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