TRENTO - Ballottaggio in Trentino Alto Adige per l'elezione del sindaco i cittadini di Bolzano, Merano, Rovereto e sette altri comuni.
La partita più importante si gioca a Bolzano dove il sindaco uscente Luigi Spagnolli (Pd) per la prima volta, dopo due successi al primo turno, deve affrontare un ballottaggio. Spagnolli parte favorito con il suo 41,6% conquistato al primo turno e potrà ancora contare sull'importante sostegno della Svp. Urzì con il sostegno di Fi, Unitalia e del suo partito Alto Adige nel cuore ha ottenuto il 12,7% e deve fare il conti con un centrodestra molto diviso. Nel frattempo ha comunque ottenuto il sostegno di Giovanni Benussi, nel 2005 «sindaco per un mese», arrivato il 10 maggio con il sostegno di Casapound al 6,8%. La vera sfida rappresenta per il vincitore la formazione della nuova giunta in un consiglio comunale con 18 partiti.
Si vota, tra l'altro, a Rovereto, secondo comune Trentino per numero di abitanti, con il duello fra due candidati del centrosinistra, il sindaco uscente Andrea Miorandi, del Pd, e Francesco Valduga, a capo dalle Civiche. La ricandidatura di Miorandi era stata ufficializzata dopo mesi di confronto nel Pd e non prima che la segretaria provinciale, Giulia Robol, avesse dichiarato l'intenzione, poi ritirata, di proporsi in prima persona per battere una nascente coalizione di centrosinistra, quasi tutta formata da civiche.
Forte calo dell'affluenza a Bolzano, dove alle ore 17 in confronto al primo turno la percentuale è scesa dal 34,5 al 27,3%.
Ultimo aggiornamento: 21:27
La partita più importante si gioca a Bolzano dove il sindaco uscente Luigi Spagnolli (Pd) per la prima volta, dopo due successi al primo turno, deve affrontare un ballottaggio. Spagnolli parte favorito con il suo 41,6% conquistato al primo turno e potrà ancora contare sull'importante sostegno della Svp. Urzì con il sostegno di Fi, Unitalia e del suo partito Alto Adige nel cuore ha ottenuto il 12,7% e deve fare il conti con un centrodestra molto diviso. Nel frattempo ha comunque ottenuto il sostegno di Giovanni Benussi, nel 2005 «sindaco per un mese», arrivato il 10 maggio con il sostegno di Casapound al 6,8%. La vera sfida rappresenta per il vincitore la formazione della nuova giunta in un consiglio comunale con 18 partiti.
Si vota, tra l'altro, a Rovereto, secondo comune Trentino per numero di abitanti, con il duello fra due candidati del centrosinistra, il sindaco uscente Andrea Miorandi, del Pd, e Francesco Valduga, a capo dalle Civiche. La ricandidatura di Miorandi era stata ufficializzata dopo mesi di confronto nel Pd e non prima che la segretaria provinciale, Giulia Robol, avesse dichiarato l'intenzione, poi ritirata, di proporsi in prima persona per battere una nascente coalizione di centrosinistra, quasi tutta formata da civiche.
Forte calo dell'affluenza a Bolzano, dove alle ore 17 in confronto al primo turno la percentuale è scesa dal 34,5 al 27,3%.
Cinque anni fa il dato era addirittura ancora del 38,9%. Significante il calo anche a Merano dal 35,0% del 10 giugno al 28,0% e a Laives dal 36,5% al 32,2%. A Rovereto invece l'affluenza è scesa dal 35,8 al 34,7%. Ecco i dati dei Comuni minori in Trentino: Ala 33,5% (42,0% al primo turno), Aldeno 52,4% (49,7%), Borgo Valsugana 37,0 (37,4%), Cavalese 38,0% (46,6%), Folgaria 47,6% (50,8%), Mori 36,4% (41,2%) e Storo 47,6% (45,5%).
