VERONA - Per il governatore del Veneto, Luca Zaia, il referendum scozzese «cambierà sicuramente le cose». «Oggi - ha spiegato - tutto il mondo parla dell'indipendenza, le borse prima erano basse come valori e da questa notizia ripartono. Vuol dire che il mondo ha osservato questo referendum. D'altro canto è altrettanto vero che i governi guarderanno con molta più attenzione queste istante di indipendenza e di autonomia» ha detto Zaia facendo riferimento anche alle spinte che arrivano dai Paesi Baschi e dalla Catalogna.
«In tutta sincerità avevamo notizia dai territori che la partita era difficile, tuttavia questo risultato poi non deve andare ad omologare tutte le altre esperienze a livello europeo. Dico che è fondamentale comunque che i referendum vadano celebrati, la Scozia ha dato un bel segnale in questo senso. Noi, in Veneto, dobbiamo fare tesoro dell'esperienza scozzese. Bisogna anche fare attenzione che i modelli internazionali, che sono quello scozzese e quello catalano hanno molta più storia di noi».
«Dovremo far tesoro di tutti gli aspetti positivi di questo percorso - ha concluso - ed anche di quelli negativi.
Ultimo aggiornamento: 17:48
«In tutta sincerità avevamo notizia dai territori che la partita era difficile, tuttavia questo risultato poi non deve andare ad omologare tutte le altre esperienze a livello europeo. Dico che è fondamentale comunque che i referendum vadano celebrati, la Scozia ha dato un bel segnale in questo senso. Noi, in Veneto, dobbiamo fare tesoro dell'esperienza scozzese. Bisogna anche fare attenzione che i modelli internazionali, che sono quello scozzese e quello catalano hanno molta più storia di noi».
«Dovremo far tesoro di tutti gli aspetti positivi di questo percorso - ha concluso - ed anche di quelli negativi.
Perché evidentemente se gli scozzesi non hanno convinto il 51% dei cittadini qualche motivo ci sarà».