MANIAGO - Porte e finestre rotte, controsoffitto devastato, estintori svuotati: una decina di giovanissimi, tra i 14 e i 16 anni, hanno devastato l'ex scuola Ipsia di Maniago, destinata a diventare centro di aggregazione giovanile.
Sono stati i residenti della zona ad accorgersi che i ragazzini, ubriachi e tutti di buona famiglia, erano entrati all'interno e stavano rompendo tutto. La polizia locale ha aperto subito una indagine che ha portato all'identificazione del gruppo. Tra i vandali c'era anche qualche ragazzina. Ora i genitori dovranno pagare migliaia di euro al Comune.
I particolari nell'edizione del Gazzettino di Pordenone in edicola venerdì 03 ottobre.
Ultimo aggiornamento: 13:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono stati i residenti della zona ad accorgersi che i ragazzini, ubriachi e tutti di buona famiglia, erano entrati all'interno e stavano rompendo tutto. La polizia locale ha aperto subito una indagine che ha portato all'identificazione del gruppo. Tra i vandali c'era anche qualche ragazzina. Ora i genitori dovranno pagare migliaia di euro al Comune.
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