PADOVA - Dai remi alle scarpette da corsa: Rossano Galtarossa è pronto per una nuova sfida. Il campione olimpico di canottaggio ha già dimostrando, partecipando a diverse "gran fondo" in bicicletta, di continuare ad avere un rapporto privilegiato con lo sport anche una volta terminata la sua lunga carriera agonistica. Domenica, correndo i 21 chilometri tra Campodarsego e Prato della Valle nell'ambito della 16. Maratona di Sant'Antonio, ne darà una prova ulteriore.
«Mi ha coinvolto Antonio Petterlin, del Gruppo podistico di Assindustria Sport - racconta Galtarossa - Io ho accettato volentieri la sfida, perché correre la maratona è sempre stato uno dei miei sogni di atleta. Intanto, però, comincio dalla mezza. Ho già assaporato queste atmosfere accompagnando in bicicletta Alvise De Vidi, che sarà in gara nei campionati italiani». Galtarossa non è esattamente il prototipo del corridore, ma questo non lo ha spaventato. «Sono alto due metri e peso un quintale - spiega - Anche dopo aver smesso di gareggiare, però, mi sono sempre tenuto in forma. Per come mi conosco so che il rischio è quello che mi metta a "strafare", preso dall'entusiasmo. Ma sono sicuro che arriverò in fondo».
Chi conosce invece molto bene la maratona è un altro atleta olimpico, Ruggero Pertile, portacolori dell'Assindustria e in Prato della Valle vincitore nel 2006. Dopo aver corso quest'anno a Roma, dove ha chiuso al quinto posto, il padovano nella prova di casa farà la 10 km Challenge. «Una bella novità - commenta - Una proposta interessante, rivolta in particolare a chi non è ancora pronto per distanze più impegnative ma ha già l'ambizione di misurarsi con il cronometro. Credo che gli iscritti debbano affrontarla come un buon test, che permette, in più, di vivere Padova in un giorno di festa per tutta la città e il suo territorio».
Per iscriversi alla 10km Challenge è necessario acquistare il pettorale per le stracittadine e quindi registrarsi sul sito maratonasantantonio.it: la partenza è prevista per le 9.10, prima del via delle delle Stracittadine, dal lato Foro Boario di Prato della Valle.
VIMM. Le tradizionali Stracittadine, da uno, cinque e dieci chilometri, verranno animate soprattutto dai gruppi legati ai progetti di solidarietà. Saranno in 350 nel gruppo del Vimm, l'istituto di Medicina Molecolare, polo scientifico con oltre 150 ricercatori. Un gruppo particolarmente numeroso che si avvale anche del sostegno delle Fiamme Oro e che indosserà, per rendersi facilmente riconoscibile nella massa delle migliaia di partecipanti attesi nella Stracittadine, una maglietta rossa. Con la stessa maglietta correrà anche Mattia Albiero, uno dei ricercatore del Vimm, che però sarà impegnato nella maratona. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di raccogliere fondi attraverso la "Rete del dono" per il progetto "Muscoli in provetta per curare la distrofia muscolare".
Oltre a essere presente in Prato della Valle con un gazebo, Telefono Azzurro organizza un suo gruppo alle stracittadine per sensibilizzare sull'attività di aiuto "empatico" alle persone che il Telefono Amico svolge ormai da cinquant'anni.
Domenica tutti i risultati saranno pubblicati sul gazzettino.it
Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 11:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Mi ha coinvolto Antonio Petterlin, del Gruppo podistico di Assindustria Sport - racconta Galtarossa - Io ho accettato volentieri la sfida, perché correre la maratona è sempre stato uno dei miei sogni di atleta. Intanto, però, comincio dalla mezza. Ho già assaporato queste atmosfere accompagnando in bicicletta Alvise De Vidi, che sarà in gara nei campionati italiani». Galtarossa non è esattamente il prototipo del corridore, ma questo non lo ha spaventato. «Sono alto due metri e peso un quintale - spiega - Anche dopo aver smesso di gareggiare, però, mi sono sempre tenuto in forma. Per come mi conosco so che il rischio è quello che mi metta a "strafare", preso dall'entusiasmo. Ma sono sicuro che arriverò in fondo».
Chi conosce invece molto bene la maratona è un altro atleta olimpico, Ruggero Pertile, portacolori dell'Assindustria e in Prato della Valle vincitore nel 2006. Dopo aver corso quest'anno a Roma, dove ha chiuso al quinto posto, il padovano nella prova di casa farà la 10 km Challenge. «Una bella novità - commenta - Una proposta interessante, rivolta in particolare a chi non è ancora pronto per distanze più impegnative ma ha già l'ambizione di misurarsi con il cronometro. Credo che gli iscritti debbano affrontarla come un buon test, che permette, in più, di vivere Padova in un giorno di festa per tutta la città e il suo territorio».
Per iscriversi alla 10km Challenge è necessario acquistare il pettorale per le stracittadine e quindi registrarsi sul sito maratonasantantonio.it: la partenza è prevista per le 9.10, prima del via delle delle Stracittadine, dal lato Foro Boario di Prato della Valle.
VIMM. Le tradizionali Stracittadine, da uno, cinque e dieci chilometri, verranno animate soprattutto dai gruppi legati ai progetti di solidarietà. Saranno in 350 nel gruppo del Vimm, l'istituto di Medicina Molecolare, polo scientifico con oltre 150 ricercatori. Un gruppo particolarmente numeroso che si avvale anche del sostegno delle Fiamme Oro e che indosserà, per rendersi facilmente riconoscibile nella massa delle migliaia di partecipanti attesi nella Stracittadine, una maglietta rossa. Con la stessa maglietta correrà anche Mattia Albiero, uno dei ricercatore del Vimm, che però sarà impegnato nella maratona. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di raccogliere fondi attraverso la "Rete del dono" per il progetto "Muscoli in provetta per curare la distrofia muscolare".
Oltre a essere presente in Prato della Valle con un gazebo, Telefono Azzurro organizza un suo gruppo alle stracittadine per sensibilizzare sull'attività di aiuto "empatico" alle persone che il Telefono Amico svolge ormai da cinquant'anni.
Domenica tutti i risultati saranno pubblicati sul gazzettino.it
