PADOVA - Una lunga festa di colori, selfie e soprattutto musica: il concerto "Lorenzo negli stadi 2015" ha raccolto dentro lo stadio Euganeo 42 mila persone che hanno salutato Jovanotti con affetto ed entusiasmo.
Un pubblico di giovani, meno giovani, famiglie, che Lorenzo Cherubini ha messo assieme nella sua carriera ultraventennale e che ormai supera qualsiasi ostacolo generazionale.
«Io mi chiamo Lorenzo non a caso - racconta un sedicenne arrivato fin dalla mattina da Vittorio Veneto per un posto vicino al palco sul prato - I miei genitori sono dei grandi fan, dopo arriveranno anche loro. Forse proprio per questo mi piacciono le canzoni più vecchie, come "Serenata rap".
Una festa aperta dalle esibizioni di diversi artisti, come il rapper Salmo, che hanno allietato l'attesa del pubblico fin dal tardo pomeriggio. Come sempre in occasione dei grandi concerti dell'estate, e come sarà a che il 12 e 13 luglio per le due date di Vasco Rossi sempre all'Euganeo, è scattata per tutta la giornata la macchina organizzativa per consentire un afflusso e deflusso per quanto possibile agevole ai fan arrivati da tutto il nord est.
