Meno di 3 metri in cella:
detenuto risarcito con 4mila euro

Giovedì 25 Settembre 2014
Meno di 3 metri in cella: detenuto risarcito con 4mila euro
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PADOVA - Detenuto recluso al Due Palazzi risarcito con 4.808 euro: è la prima applicazione in Italia del nuovo decreto che colpisce la “detenzione inumana” così come imposto dalle normative europee. Si tratta di un detenuto albanese condannato a sei anni per associazione a delinquere, prostituzione minorile, violenza privata e falsa testinonianza.

Secondo la nuova legge ogni carcerato dovrebbe avere a disposizione tre metri quadrati, mentre l'albanese ne avrebbe avuti 2,85 quando ha condiviso la cella con altri due detenuti e togliendo dal conteggio gli arredi inamovibili. Oltre al risarcimento, il detenuto riceve lo sconto di dieci giorni di pena sui 100 che gli restavano da scontare.



Le reazioni - “Orlando venga a Padova - commenta il sindaco Massimo Bitonci - e spieghi perché i veneti devono pagare con le proprie tasse, oltre agli sprechi di Roma, anche la buonuscita di un criminale, mentre le giovani vittime delle sue azioni porteranno per tutta le vita il peso delle violenze subite, senza ricevere neanche un euro. Il Ministro blocchi il risarcimento: se non fosse irrisoria rispetto al danno subito, quella cifra dovrebbe essere donata alle vittime e non certo al carnefice”.
Ultimo aggiornamento: 15:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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