PADOVA - La giunta Bitonci chiede i danni ai nomadi. Ad annunciarlo è stato ieri l'assessore alla Sicurezza Maurizio Saia: «Abbiamo deciso di costituirci parte civile nel processo che inizierà a gennaio nei confronti dei nomadi arrestati nel campo di via Longhin la scorsa estate».
I fatti risalgono al giugno scorso quando la polizia ha arrestato 18 persone residenti all'interno del campo con l'accusa di essere gli autori di vari furti e rapine. «Anche il Comune si sente danneggiato dal comportamento di questi signori a cui l'amministrazione comunale da anni concede uno spazio pubblico - dice Saia -, uno spazio utilizzato per attività illegali».
Ultimo aggiornamento: 13:38
I fatti risalgono al giugno scorso quando la polizia ha arrestato 18 persone residenti all'interno del campo con l'accusa di essere gli autori di vari furti e rapine. «Anche il Comune si sente danneggiato dal comportamento di questi signori a cui l'amministrazione comunale da anni concede uno spazio pubblico - dice Saia -, uno spazio utilizzato per attività illegali».