Allarme "nube tossica", telefonate
ai vigili: era un treno a carbone

CITTADELLA - Un pauroso e devastante incendio nel tardo pomeriggio nella zona dell'ospedale di Cittadella? O una nube tossica sprigionata da un'azienda? O forse un’esplosione? Questi i pensieri e le domande che si sono posti in tanti alla vista di una densa nube nera levarsi sopra l’ospedale.

Qualcuno ha chiamato anche i carabinieri e vigili del fuoco, alla vista dell'alta nube di fumo nero provenire dall'area dell'ospedale della città murata. Un fumo nero e denso che si è via via spostato, spinto dal vento, fino a raggiungere anche la zona del centro storico, dov'era in corso la manifestazione medievale. Dopo pochi minuti ecco la colonna dissolversi ed in parte spostarsi in modo molto regolare. Un vero e proprio mistero per centinaia di persone, anche perchè non si sono udite sirene di mezzi di soccorso. Forte però l'odore lasciato, come di plastica bruciata.

Nella realtà non si è trattato nè di un incendio improvviso, nè di una esplosione o altro di peggio. La causa è molto più semplice. A Cittadella ha fatto tappa, seppur per poco, una vecchia locomotiva a carbone. Nella sosta in stazione e per ripartire ha dovuto mandare in pressione la caldaia. Di qui il fumo nero, che si è alzato al cielo per diradarsi quando il treno ha lasciato la stazione, diretto verso Bassano del Grappa. Nessuno, vedendo il fumo dal centro, ha pensato ad un vecchio locomotore ferroviario.