Mattarella alla Confindustria: «Segnali di ripresa, proseguire sulla strada delle riforme»

Giovedì 28 Maggio 2015
Mattarella alla Confindustria: «Segnali di ripresa, proseguire sulla strada delle riforme»
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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell'Assemblea Generale di Confindustria, ha inviato un messaggio: «Rivolgo un cordiale saluto al Presidente Squinzi, ai rappresentanti delle istituzioni e a tutti i partecipanti all'Assemblea Generale di Confindustria, che quest'anno si tiene presso Expo. Siamo in una importante fase di cambiamento, dopo un lungo e sofferto periodo di crisi, con gravissimi effetti in termini di perdita di capacità produttiva e di occupazione, segnali indicano che anche in Italia si è avviata la ripresa. Dobbiamo cogliere questa opportunità per portare il Paese su un sentiero di crescita stabile e più sostenuto, cruciale per offrire opportunità ai giovani, per concretizzare l'aspirazione a un futuro migliore. Tornare alla crescita richiede uno sforzo in termini di innovazione e investimenti - terreno dove l'Italia si colloca ancora al di sotto ad altri paesi industrializzati - per adeguarsi alle nuove tecnologie, valorizzare le capacità delle persone, sostenere la competizione. Le istituzioni e la politica devono proseguire lungo il sentiero delle riforme strutturali per migliorare il contesto per fare impresa, promuovere la cultura della legalità del merito e della responsabilità, garantendo così condizioni per la competitività.

La capacità delle imprese italiane di competere e affermarsi sui mercati internazionali è un patrimonio del Paese che va riconosciuto e valorizzato. Anche le piccole e medie imprese, che hanno sofferto più di altri della lunga crisi, possiedono conoscenze e competenze capaci di farle crescere e di creare posti di lavoro di qualità, promuovendo anche la responsabilità sociale d'impresa per tener adeguatamente conto degli aspetti sociali e ambientali.

È necessaria una visione ambiziosa e di lungo termine per gestire il cambiamento e posizionare il nostro Paese su un sentiero virtuoso.
Il confronto tra imprese e istituzioni e le associazioni come Confindustria può svolgere un ruolo importante, contribuendo al progresso del Paese. Il nostro Paese ha grandi potenzialità, l'Italia può agire da protagonista in Europa. All'Europa e alle sue istituzioni spetta il compito di contribuire alla governance globale. Per questo sono necessari un progetto politico e, oggi più che mai, una visione comune europea per essere protagonisti sulla scena mondiale. Sono certo che - in questo percorso - non mancherà l'apporto significativo degli imprenditori, capaci di partecipare con coraggio e responsabilità, alle impegnative sfide che ci attendono».
Ultimo aggiornamento: 29 Maggio, 11:22

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