Eboli. La notte in spiaggia, sotto le tende. Ieri mattina alle nove, il risveglio, una breve colazione e poi il tuffo in mare. Luca Ferrara aveva 32 anni, viveva a Scafati. È entrato in acqua, domenica mattina. È morto pochi secondi dopo, per un malore, forse per una congestione.
Felice della nottata in tenda con la sua comitiva, Luca ha fatto il bagno con il fratello. Erano le dieci, quando è avvenuta la tragedia. Il ragazzo era in mare, si è accasciato all’improvviso, privo di forze, scosso dai rantoli. Luca è finito sotto, ha bevuto. Il fratello lo ha soccorso, lo ha risollevato con difficoltà, ha chiesto aiuto, urlando disperato, ma solo i bagnini comunali si sono precipitati in acqua, hanno raggiunto i due ragazzi di Scafati.
Ultimo aggiornamento: 13:54
Felice della nottata in tenda con la sua comitiva, Luca ha fatto il bagno con il fratello. Erano le dieci, quando è avvenuta la tragedia. Il ragazzo era in mare, si è accasciato all’improvviso, privo di forze, scosso dai rantoli. Luca è finito sotto, ha bevuto. Il fratello lo ha soccorso, lo ha risollevato con difficoltà, ha chiesto aiuto, urlando disperato, ma solo i bagnini comunali si sono precipitati in acqua, hanno raggiunto i due ragazzi di Scafati.
