Si basa soprattutto sugli ultimi spostamenti di Irene Focardi e sulle condizioni metereologiche di quei giorni il sopralluogo che la difesa di Davide Di Martino sta effettuando con la polizia. Il 50enne compagno dell'ex modella trovata cadavere a Firenze il 29 marzo scorso è indagato per l'omicidio.
Il sopralluogo è stato effettuato sia nel luogo in cui fu ritrovato il corpo della donna, scomparsa da alcune settimane, e presso il condominio delle Piagge di Firenze dove abita Di Martino.
Il corpo della donna, scomparsa da settimane, fu trovato in un sacco il 29 marzo 2015 dentro un canale vicino all'appartamento di Di Martino. Oggi il difensore dell'uomo, avvocato Massimo Megli, ha ispezionato il terreno dove è stato trovato il cadavere e anche gli spazi condominiali dell'edificio dove c'è l'appartamento dell'uomo, che invece è sotto sequestro insieme alla cantina. Al sopralluogo era presente anche la polizia.
Si tratta di accertamenti chiesti dal difensore di Di Martino, che vuole anche approfondire alcuni aspetti della vicenda: fra questi, chi erano le persone con cui, nelle ore prima della scomparsa, fu vista in compagnia Irene Focardi, che era stata a un funerale; chi avrebbe dovuto partecipare alla cena; come e chi pulì il terreno dove fu trascinato il sacco col cadavere. Ma l'avvocato Megli ha anche promosso accertamenti per ricostruire le condizioni meteorologiche (temperatura, umidità, vento, pioggia, ecc.) dei giorni delle ricerche per provare a risalire allo sviluppo degli insetti cadaverici e, quindi, i tempi dell'effettiva permanenza all'aperto del cadavere di Irene Focardi.
Davide Di Martino è accusato di aver ucciso Irene Focardi al culmine di una lite per gelosia e di aver occultato il cadavere. Per lui la procura ha chiesto il giudizio immediato, ma il gip Fabio Frangini ha respinto la richiesta.
Il sopralluogo è stato effettuato sia nel luogo in cui fu ritrovato il corpo della donna, scomparsa da alcune settimane, e presso il condominio delle Piagge di Firenze dove abita Di Martino.
Il corpo della donna, scomparsa da settimane, fu trovato in un sacco il 29 marzo 2015 dentro un canale vicino all'appartamento di Di Martino. Oggi il difensore dell'uomo, avvocato Massimo Megli, ha ispezionato il terreno dove è stato trovato il cadavere e anche gli spazi condominiali dell'edificio dove c'è l'appartamento dell'uomo, che invece è sotto sequestro insieme alla cantina. Al sopralluogo era presente anche la polizia.
Si tratta di accertamenti chiesti dal difensore di Di Martino, che vuole anche approfondire alcuni aspetti della vicenda: fra questi, chi erano le persone con cui, nelle ore prima della scomparsa, fu vista in compagnia Irene Focardi, che era stata a un funerale; chi avrebbe dovuto partecipare alla cena; come e chi pulì il terreno dove fu trascinato il sacco col cadavere. Ma l'avvocato Megli ha anche promosso accertamenti per ricostruire le condizioni meteorologiche (temperatura, umidità, vento, pioggia, ecc.) dei giorni delle ricerche per provare a risalire allo sviluppo degli insetti cadaverici e, quindi, i tempi dell'effettiva permanenza all'aperto del cadavere di Irene Focardi.
Davide Di Martino è accusato di aver ucciso Irene Focardi al culmine di una lite per gelosia e di aver occultato il cadavere. Per lui la procura ha chiesto il giudizio immediato, ma il gip Fabio Frangini ha respinto la richiesta.
