VENEZIA - L’asino in cielo e sul ghiaccio. Ma, soprattutto, giovanissimo. Sar Andrea Spiller, classe 1997, l’asino che domattina, alle 12, voler dalla Torre civica di Mestre rispondendo "scherzosamente" alla campionessa Francesca Piccinini che sarà l'Aquila del Carnevale lagunare. Andrea Spiller fa parte della squadra Under 16 dell’Hockey Asiago, una delle società più prestigiose nel panorama italiano di questo sport, e proseguirà la tradizione avviata l’anno scorso dalla pattinatrice Giulia Cotugno, "l’asino" del 2012.
Intrattenimenti e musica in tutta Venezia. Oltre al Gran Galà del Teatro La Fenice e al Ballo del Doge a Palazzo Pisani Moretta. Senza dimenticare la possibilità di consumare lunch o dinner in uno dei palchi del Gran Teatro di Piazza San Marco, beneficiando di una vista unica al mondo. Venezia affronta dunque l'ultimo weekend di Carnevale. Confidando nel meteo, e schierando numeri da grandi occasioni: 278 vigili urbani oggi e 162 domani, affiancati da un centinaio di operatori della Protezione civile, a garanzia dell'ordine pubblico, della sicurezza e del traffico. Oltre a 4 linee dedicate Actv, al Vaporetto dell'Arte, alla linea 16 Fusina-Zattere e a 10 treni speciali. Di cui 3 da Venezia a Bologna, Conegliano e Vicenza, in una fascia oraria compresa tra le 22.05 e l'1.45, e gli altri 7 domenica.
Grande attesa per il Gran Galà della Fenice, dove l'assegnazione del Cavalchina Award, l'esecuzione della «Bohème» pucciniana diretta da Diego Matheuz, la cena a buffet e la discomusic dalle 22.30 all'interno e all'esterno del teatro - con la sua facciata e campo San Fantin illuminati in veste carnevalesca - vedranno tra gli altri la partecipazione del ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, del sindaco Giorgio Orsoni, della presidente della Provincia, Francesca Zaccariotto e del questore Vincenzo Roca (tra le ultime conferme, Vladimir Luxuria, assidua frequentatrice della Fenice).
Oggi, attrazioni in via Garibaldi e nei campi Sant'Angelo, Bella Vienna, San Giacomo e San Geremia. Per ballare ci sono il Dock 117 del Vtp e la Stazione marittima. E come salotto mondano, il Capsula di Cà Vendramin Calergi (dalle 23.30, il party esclusivo Chapeau 2.0). A fare la parte del leone, sempre Piazza San Marco, con i suoi appuntamenti sviluppati tra le 11 e le 23, e un programma comprensivo del concorso per la maschera più bella, di un flash-mob alle 12 ispirato al mosaico della basilica sul diluvio universale, e del concerto della band Yellow Submarine, dedicato ai più grandi successi dei Beatles (dalle 20.30).
Ieri, il primo consuntivo sui 98 posti disponibili nei palchi laterali del Gran Teatro, per il quale ExpoVenice, PadovaFiere e gli sponsor Canon, Samsung, Dé Longhi-Kenwood, Unico Restaurant e Convivium Banqueting, Vicenza Oro e Muvonapp hanno investito oltre 1 milione di euro. «Rispetto al 2012, i finanziatori privati sono aumentati del 20%. E questa volta, nonostante la struttura sia stata in parte ridimensionata, contiamo almeno di raggiungere i 3.000 biglietti venduti l'anno passato - ha detto l'amministratore delegato di ExpoVenice, Giuseppe Mattiazzo - Domenica scorsa, tra platea e palchi, abbiamo contato 500 persone. Mentre per questo fine settimana, i posti riscaldati e al chiuso sono tutti prenotati, salvo qualcuno ancora disponibile domani (oggi, ndr) . E per martedì grasso, le prenotazioni in rete fino a giovedì sera sono state 60 su 98».
Da quest'anno, il Gran Teatro di Piazza San Marco può contare anche sulla collaborazione di Fabio Baldassarre, chef stella Michelin. Che oltre a proporre ricette esclusive durante i suoi cooking-show dal palco, si occupa anche della cucina di Unico Restaurant, con piatti veneziani e regionali sempre abbinati a una maschera, e menù che cambiano a cadenza quotidiana. I prezzi? Contenuti, se rapportati alla visione mozzafiato della piazza: domenica, per un posto in palco, 100 euro, più 40 per il pranzo e 80 per la cena. E da 40 a 50 euro d'ingresso nelle altre giornate.
(ha collaborato Giacinta Gimma)
Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 00:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA Intrattenimenti e musica in tutta Venezia. Oltre al Gran Galà del Teatro La Fenice e al Ballo del Doge a Palazzo Pisani Moretta. Senza dimenticare la possibilità di consumare lunch o dinner in uno dei palchi del Gran Teatro di Piazza San Marco, beneficiando di una vista unica al mondo. Venezia affronta dunque l'ultimo weekend di Carnevale. Confidando nel meteo, e schierando numeri da grandi occasioni: 278 vigili urbani oggi e 162 domani, affiancati da un centinaio di operatori della Protezione civile, a garanzia dell'ordine pubblico, della sicurezza e del traffico. Oltre a 4 linee dedicate Actv, al Vaporetto dell'Arte, alla linea 16 Fusina-Zattere e a 10 treni speciali. Di cui 3 da Venezia a Bologna, Conegliano e Vicenza, in una fascia oraria compresa tra le 22.05 e l'1.45, e gli altri 7 domenica.
Grande attesa per il Gran Galà della Fenice, dove l'assegnazione del Cavalchina Award, l'esecuzione della «Bohème» pucciniana diretta da Diego Matheuz, la cena a buffet e la discomusic dalle 22.30 all'interno e all'esterno del teatro - con la sua facciata e campo San Fantin illuminati in veste carnevalesca - vedranno tra gli altri la partecipazione del ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, del sindaco Giorgio Orsoni, della presidente della Provincia, Francesca Zaccariotto e del questore Vincenzo Roca (tra le ultime conferme, Vladimir Luxuria, assidua frequentatrice della Fenice).
Oggi, attrazioni in via Garibaldi e nei campi Sant'Angelo, Bella Vienna, San Giacomo e San Geremia. Per ballare ci sono il Dock 117 del Vtp e la Stazione marittima. E come salotto mondano, il Capsula di Cà Vendramin Calergi (dalle 23.30, il party esclusivo Chapeau 2.0). A fare la parte del leone, sempre Piazza San Marco, con i suoi appuntamenti sviluppati tra le 11 e le 23, e un programma comprensivo del concorso per la maschera più bella, di un flash-mob alle 12 ispirato al mosaico della basilica sul diluvio universale, e del concerto della band Yellow Submarine, dedicato ai più grandi successi dei Beatles (dalle 20.30).
Ieri, il primo consuntivo sui 98 posti disponibili nei palchi laterali del Gran Teatro, per il quale ExpoVenice, PadovaFiere e gli sponsor Canon, Samsung, Dé Longhi-Kenwood, Unico Restaurant e Convivium Banqueting, Vicenza Oro e Muvonapp hanno investito oltre 1 milione di euro. «Rispetto al 2012, i finanziatori privati sono aumentati del 20%. E questa volta, nonostante la struttura sia stata in parte ridimensionata, contiamo almeno di raggiungere i 3.000 biglietti venduti l'anno passato - ha detto l'amministratore delegato di ExpoVenice, Giuseppe Mattiazzo - Domenica scorsa, tra platea e palchi, abbiamo contato 500 persone. Mentre per questo fine settimana, i posti riscaldati e al chiuso sono tutti prenotati, salvo qualcuno ancora disponibile domani (oggi, ndr) . E per martedì grasso, le prenotazioni in rete fino a giovedì sera sono state 60 su 98».
Da quest'anno, il Gran Teatro di Piazza San Marco può contare anche sulla collaborazione di Fabio Baldassarre, chef stella Michelin. Che oltre a proporre ricette esclusive durante i suoi cooking-show dal palco, si occupa anche della cucina di Unico Restaurant, con piatti veneziani e regionali sempre abbinati a una maschera, e menù che cambiano a cadenza quotidiana. I prezzi? Contenuti, se rapportati alla visione mozzafiato della piazza: domenica, per un posto in palco, 100 euro, più 40 per il pranzo e 80 per la cena. E da 40 a 50 euro d'ingresso nelle altre giornate.
(ha collaborato Giacinta Gimma)
