Ha il potere del sorriso, l’uomo. Un “regalo” che accomuna e avvicina anche i popoli e le persone più distanti. Ma il sorriso non sempre è “scontato”.
Per molte persone, come per chi nasce con una malformazione del volto (labiopalatoschisi) nei Paesi a basso e medio reddito, è una sfida.
Per questo fino al 27 aprile la Fondazione Operation Smile Italia ETS (operationsmile.it)lancia la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Un Sorriso Globale”, per supportare i programmi medici che Operation Smile, da oltre quarant’anni, realizza nel mondo in favore di chi non ha la possibilità di accedere all’assistenza medica.
Ogni tre minuti nasce un bambino con una malformazione del volto come la labiopalatoschisi. Una patologia che colpisce a livello mondiale 1 neonato ogni 500-750. Portare cure chirurgiche a chiunque ne abbia bisogno nel mondo è quello che Operation Smile fa dal 1982.
Le attività
Grazie alla professionalità di oltre 6 mila volontari medici e del personale sanitario, nonché al supporto dei donatori, Operation Smile fornisce cure gratuite in più di 35 Paesi, fa ricerca e forma il personale locale, facendo rete con altre Organizzazioni non governative con cui collabora per garantire il diritto di ogni bambino di accedere a cure gratuite, sicure e di qualità, contribuendo a migliorare le infrastrutture degli ospedali. Fino ad oggi sono state curate oltre 400 mila persone.
«Sostenere Operation Smile significa far sì che i bambini ricevano non solo un intervento chirurgico, ma anche le cure e l’assistenza medica necessaria per aiutarli a migliorare la loro qualità di vita, a mangiare e a parlare con meno difficoltà. A guardare al futuro con speranza. Significa anche migliorare l’accesso alle cure dei Paesi in cui siamo presenti - afferma Marcella Bianco, Direttore Generale della Fondazione Operation Smile Italia ETS – Con la campagna possiamo realmente fare la differenza nella vita di un bambino, della sua famiglia e dell’intera comunità».