Pronto soccorso pipistrelli, la storia di Barbara, angelo custode degli animali: «Li proteggo da maltrattamenti e falsi miti»

Domenica 19 Maggio 2024 di D.D.M.
Pronto soccorso pipistrelli, la storia di Barbara, angelo custode degli animali: «Li proteggo da maltrattamenti e falsi miti»

SACILE - Dai cani ai gatti e poi ai pipistrelli, spinta dall’amore per gli animali. Barbara si è occupata per una decina d'anni di maltrattamenti, rifugi ed adozioni, collaborando da Sacile con molte associazioni, fino anzi ad entrare nel Meta, il movimento di tutela degli animali.

Cibo e alloggio a 32 gatti

Come hai iniziato? «Un po' per gioco, vedendo quel che succedeva anche nelle mie zone tra maltrattamenti e abbandoni, poi, piano piano, la cosa si è fatta impegnativa, fino a ritrovarsi a dare alloggio e cibo a qualcosa come 32 gatti, tutti per fortuna oggi adottati. Mi sono rimasti 3 cani e 4 mici». Quella di Barbara è un'esperienza che talvolta ha assunto tinte molto forti: «Ho avuto in cura il povero gatto lanciato fuori dall'auto che era finito nelle mani dei satanisti.

Aveva subito di tutto poverino e non è sopravvissuto. L'unica consolazione è avergli potuto mostrare un po' di vera umanità nei suoi ultimi 4 giorni. Con i cani? Forse il caso dei 2 maltrattati. Per uno l'autorità ha riconosciuto che non poteva più stare col proprietario e ce ne siamo fatti carico noi. Uno splendido Husky che ha trovato una famiglia più amorevole". 

La passione per i pipistrelli

Seguendo la pagina Facebook di Sandra è arrivato poi l'amore per i pipistrelli, «animali che trovo belli, circondati da falsi miti, visti come pericolosi quando invece ad essere in pericolo sono loro, addirittura a rischio estinzione». Un peccato, considerato il loro ruolo. «Sono utilissimi, divorano fino a metà del loro peso in insetti ogni notte. 2 - 3 mila almeno e molti li scacciano, talvolta li prendono a bastonate». Da queste considerazioni, l'idea di entrare nel Bat world Italy - Pronto soccorso pipistrelli, Odv pordenonese nata nel 2021 . 
«Anche sabato prossimo saremo in piazza XX Settembre per rispondere alle domande dei passanti, poi il 1° giugno saremo a Sacile». Barbara racconta di quando prende tra le mani il pipistrello: «Talvolta mordicchia, non fa male davvero, è un suo modo di relazionarsi. Di certo non si attaccano ai capelli». Ma perchè hanno bisogno del vostro aiuto? «Perchè vengono aggrediti o finiscono vittime dei loro predatori, ad esempio i gatti, o cadono mentre imparano a volare, o sono orfani». Barbara si racconta anche così: «Sono sposata ed ho 2 figli grandicelli». In casa capiscono la sua passione? «Direi di si, non di rado mio marito mi aiuta pure, poi i pipistrelli sono meno impegativi di cani e gatti». 

Ultimo aggiornamento: 17:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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