Giro d'Italia 2024, ecco tutte le tappe: caratteristiche, lunghezza e dislivelli Dal 23 maggio a Nordest con gli arrivi a Padova, Sappada e Bassano

Domani - 4 maggio - comincia la 107ª edizione della corsa ciclistica

Venerdì 3 Maggio 2024 di Redazione Web
Giro d'Italia 2024, ecco tutte le tappe: caratteristiche, lunghezza e dislivello

Domani, 4 maggio, parte la 107ª edizione del Giro d'Italia, con i girini pronti per cercare di mettere le mani sulla maglia rosa. Favorito su tutti è Tadej Pogacar, campione sloveno che spera di eguagliare il suo connazionale Primoz Roglic che ha trionfato lo scorso anno.

Si parte da Venaria Reale (poco fuori Torino) domani, sabato 4 maggio, per arrivare a Roma il 26 dello stesso mese dopo circa 3400 chilometri e 44.650 metri di dislivello.

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Tappa n° 1: Venaria Reale-Torino

La prima tappa da Venaria Reale a Torino c'è domani sabato 4 maggio ed è lunga 136 km, con un dislivello totale di 1.850 metri. Dopo una fare di avvicinamento pianeggiante di 45km. Poi ci sono due Gpm di difficoltà crescente. Dopo aver affrontato due volte lo strappo di San Vito, i ciclisti scaleranno Colle Maddalena (7km al 7%) che porta a Moncalieri con una discesa impegnativa.

Tappa n° 2: San Francesco al Campo-Santuario di Oropa

La tappa si corre domenica 5 maggio e va da San Francesco al Campo gino al Santuario di Oropa, è lunga 150 km e il dislivello totale è di 2.300 metri. Tappa pianeggiante attraverso il Canavese e il Vercellese fino a Valdengo dove poi si impenna e concatena un susseguirsi di salite e disces. Si scalano prima Crocemosso e Oasi Zegna fino ad arrivare alla salita di Nelva. Discesa veloce su Biella dove inizia la salita finale di Oropa.

Tappa n° 3: Novara-Fossano

Terza tappa (lunedì 6 maggio) che va da Novara a Fossano ed è lunga 165km con un dislivello di 750 metri. Percorso principalmente piano, la breve salita di Lu costituisce una delle poche e brevi asperità di giornata. Finale caratterizzato dallo strappetto di Cherasco fino all’ultima breve ascesa che porta a Fossano.

Tappa n° 4: Acqui Terme-Andora

Martedì 7 maggio c'è la quarta tappa che va da Acqui Terme ad Andora, per una lunghezza di 187 km e un dislivello di 1.700 metri. Tappa abbastanza pianeggiante che nella parte centrale scala il Colle Melogno (8 km attorno al 5%) seguito dalla lunghissima discesa che si conclude a Savona dove si percorre, fino all’arrivo, lo stesso percorso della Milano-Sanremo.

Tappa n° 5: Genova-Lucca

La quinta tappa che si tiene mercoledì 8 maggio va da Genova a Lucca. La distanza è di 176 mentre il dislivello è di 1.800 metri. Il percorso segue quasi interamente la statale Aurelia. Articolata senza essere molto impegnativa la strada porta al finale dopo Camaiore dove si scala il breve Montemagno prima si scendere lungo al Val Freddana e raggiungere l’arrivo di Lucca.

Tappa n° 6: Viareggio-Rapolano Terme

La sesta tappa che c'è giovedì 9 maggio da Viareggio a Rapolano Terme di dispiega per 177 km e avrà un dislivello di 1.900 metri. Tre settori sterrati caratterizzano questa tappa con i primi due sono in comune con la Strade Bianche, il terzo è inedito. Sul tracciato è presente il tratto di Bagnaia che presenta pendenze fino al 15%.

Tappa n° 7: Foligno-Perugia

La prima crono inidividuale c'è nella settiman tappa di venerdì 10 maggio e va da Foligno a Perugia, per una lunghezza di 37,2 km, con un dislivello di 400 metri. Cronometro individuale nettamente divisa in due parti. La prima di circa 32 km pianeggiante che porta ai piedi di Perugia. Si affronta la salita di Casaglia con pendenze importanti (16%) seguita dalla strada sempre in ascesa fino all’arrivo.

Tappa n° 8: Spoleto-Prati di Tivo

L'ottava tappa è quella che va da Spoleto a Prati di Tivo, con il percorso che è lungo 153km, con un dislivello di 3750 metri. La tappa breve, che si corre sabato 11 maggio è caratterizzata dall’assenza di tratti pianeggianti. Appena partiti si scala la Forca di Cerro seguita da Forca Capistrello di oltre 16 km. Si sfiora il massiccio del Terminillo per raggiungere Capitignano, dove si scala il versante ovest del Passo Capannelle. La salita finisce a breve distanza dal passo a Croce Abbio dove inizia la discesa di quasi 30 km che porta ai piedi della salita finale. Discesa caratterizzata da molte curve e due lunghe e ben illuminate gallerie. Ultimi 14 km totalmente in salita verso la stazione sciistica.

Tappa n° 9: Avezzano-Napoli

La nona tappa si corre da Avezzano a Napoli, 206km di strada con un dislivello di 1300 metri. Ci sono due parti separate: i primi 180 km sono di avvicinamento al finale impegnativo. questa parte si svolge per la maggior parte su strade a scorrimento veloce. Dopo aver affiancato la costa tirrenica si arriva alla zona di Monte di Procida dove si svolgono gli ultimi impegnativi chilometri.. Da segnalare dopo Torregaveta raggiunta Baia lo strappo repentino al 14% che porta a Lago Lucrino da dove si svolta per Pozzuoli, Posillipo da cui si scende con la lunga discesa di via Petrarca fino al centro cittadino e agli ultimi chilometri.

Tappa n° 10: Pompei-Cusano Mutri

La decima tappa va da Pompei a Cusano Mutri, 141 km con un dislivello di 2800 metri. Si tiene il 14 maggio ed è prevalentemente pianeggiante. Raggiunta la via Appia si comincia a salire lentamente fino a Montesarchio. Si scalano quindi alcune salite non classificate e la salita di Camposauro che porta prima a Solopaca e quindi a Guardia Sanframondi. Dopo Cerreto Sannita, superata la galleria che porta nella valle del Titerno, inizia la lunga salita finale di 18 km al 5.6% senza grandi picchi. La salita si snoda, lungo il pendio privo di alberi fino all’ultima parte, con ampie curve e brevi rettilinei.

Tappa n° 11: Foiano di Val Fortore-Francavilla al mare

Mercoledì 15 maggio c'è l'11ª tappa che va da Foiano di Val Fortore a Francavilla al mare, per un totale di 203 km e un dislivello di 1.850 metri. Tappa suddivisa in due parti: la prima di attraversamento dell’Appennino fino a Termoli e la seconda pianeggiante lungo la statale costiera (ss.16).

Tappa n° 12: Martinsicuro-Fano

Giovedì 16 maggio c'è la 12ª tappa che va da Martinsicuro a Fano. Il totale è di 183 km e il dislivello di 2.100 metri. Tappa pianeggiante per i primi 50 km e successivamente costellata di muri e strappi fino all’arrivo. Dopo una prima parte lungo l’Adriatico superata Civitanova Marche ci si allontana dal mare per affrontare un percorso fatto di continui saliscendi con strappi e strappetti più o meno difficili, se ne possono catalogare 10 (di cui 4 classificati GPM).

Tappa n° 13: Riccione-Cento

La tredicesima tappa si tiene venerdì 17 maggio e va da Riccione a Cento, per un totale 179 km e un dislivello di 150 metri. Tappa completamente piatta attraverso la pianura emiliano-romagnola. Si percorrono strade prevalentemente rettilinee con carreggiata di larghezza variabile, intervallate dai centri abitati dove sono presenti i consueti ostacoli al traffico.

Tappa n° 14: Castiglione delle Stiviere-Desenzano del Garda

Sabato 18 maggio si tiene la 14ª tappa: da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda. La gara è un cronometro individuale di 31 km e il dislivello è di 100 metri. Tappa a cronometro tendenzialmente pianeggiante con diverse ondulazioni al suo interno. Si attraversano pochi centri abitati in una serie di lievi saliscendi tutti leggermente a scendere verso la riva del Lago di Garda.

Tappa n° 15: Manerba del Garda-Livigno

Domenica 19 maggio c'è la 15ª tappa del Giro d'Italia che va da Manerba del Garda a Livigno. La gara è la più lunga con i suoi 220 km e il dislivello è di 5.300 metri. Tappa di alta montagna con un passaggio e l’arrivo sopra i 2000 m. Si superano 5 salite con il solo intervallo della Val Camonica la cui risalita rappresenta l’unico momento di respiro.

Tappa n° 16: Livigno-Santa Cristina in Valgardena

Martedì 21 maggio si tiene la sedicesima tappa che va da  Livigno a Santa Cristina in Valgardena (Monte Pana). I chilometri sono 202, mentre il dislivello 4.350 metri. Tappa di alta montagna, ma spezzata dalla valle dell’Adige e dell’Isarco che la rendono composta da tre parti. Da segnalare le gallerie dello Stelvio in salita dopo Bormio e quelle in discesa (ampie e illuminate) a Foresta/Forst prima di Merano.

Tappa n° 17: Selva di Valgardena-Passo Brocon

Mercoledì 22 maggio c'è la 17ª tappa che va da Selva di Valgardena a Passo Brocon. In totale, i chilometri sono 154 km, mentre il dislivello è di 4.200 metri. Tappa di montagna breve e intensa. Dopo il passaggio sul Passo Sella e la discesa lungo le valli di Fassa e di Fiemme fino a Predazzo si concatenano salite e discese impegnative senza soluzione di continuità.

Tappa n° 18: Fiera di Primiero-Padova

La diciottesima tappa del giro d'Italia va da Fiera di Primero a Padova e si tiene giovedì 23 maggio. La lunghezza è di 166 km, mentre il dislivello è di 550 metri. Tappa con una sola asperità all’inizio (GPM a Lamon) seguita da circa 150 km pianeggianti costantemente a scendere. Si percorrono strade prevalentemente rettilinee con carreggiata di larghezza variabile, intervallate dai centri abitati dove sono presenti i consueti ostacoli al traffico.

Tappa n° 19: Mortegliano-Sappada

Venerdì 24 maggio c'è la diciannovesima tappa che si tiene tra Mortegliano e Sappada in 154 km, con un dislivello di 2.850 metri. Si inizia risalendo al valle del Tagliamento toccando San Daniele del Friuli, Forgaria nel Friuli e Peonis. Dopo Tolmezzo inizia la successione di salite che porta all’arrivo. Passo Duron, Sella Valcalda e Cima Sappada da dove una breve discesa porta al traguardo.

Tappa n° 20: Alpago-Bassano del Grappa

Sabato 25 maggio c'è la 20esima tappa che va da Alpago a Bassano del Grappa in 175 km, mentre il dislivello è di 4.250 metri. Partenza dal Lago di Santa Croce che in discesa porta a Vittorio Veneto e al Muro di Ca’ del Poggio che immette nell’area del Prosecco. Dopo l’attraversamento del Piave si giunge alle pendici del Monte Grappa dove da Semonzo si affronta due volte la salita che porta al Sacrario. La salita del Monte Grappa si snoda con numerose curve e tornanti su strada di montagna mediamente stretta per oltre 18 km all’8% medio con punte elevate fino al 14%.

Tappa n° 21: Roma-Roma

Domenica 26 maggio c'è la ventunesima e ultima tappa del Giro d'Italia che si tiene a Roma, per un totale di 126 km con un dislivello di circa 300 metri. Tappa finale divisa in due parti: avvicinamento, dalla partenza a Roma-EUR, fino al primo passaggio sulla linea di arrivo si raggiunge il litorale e poi Ostia, quindi si ritorna in zona partenza e in seguito circuito finale (8 giri) all’interno della Capitale. Il circuito di 9.5 km si sviluppa interamente lungo le vie cittadine (ampie e talvolta con alcuni spartitraffico). Si alternano brevi ondulazioni e lunghi rettilinei raccordati da curve a volte impegnative. Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato con alcuni brevi tratti in pavé (“sanpietrini”).

Ultimo aggiornamento: 17:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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