Palazzo Nodari impreziosito da un’opera di Gabbris Ferrari

“Notte romantica con le lucciole” risplende nel salone d’onore del municipio grazie alla Fondazione della Banca del Monte

Mercoledì 15 Maggio 2024 di Nicola Astolfi
Il quadro Notte romantica con lucciole di Gabbris Ferrari nel salone d'onore di Palazzo Nodari
ROVIGO - Per Gabbris Ferrari l'arte è una chiave che apre l'anima. E da ieri la sua arte risplende anche nel salone d'onore di palazzo Nodari con l'opera "Notte romantica con lucciole", consegnata in comodato d'uso al Comune di Rovigo dalla Fondazione Banca del Monte, che prosegue così il progetto "Galleria d'arte diffusa. Le opere di Gabbris Ferrari in città", pensato per valorizzarle e divulgarle. La Fondazione presieduta da Giorgio Lazzarini è stata destinataria, tramite donazione della signora Meri Veronese Ferrari, di parte del lascito dell'artista, e ieri la cerimonia per ufficializzare la consegna e presentare il dipinto, ha mostrato le grandi potenzialità del patrimonio artistico e archivistico lasciato da Gabbris Ferrari. Amici, professionisti di settore, storici, allievi e rappresentanti delle principali istituzioni culturali cittadine sono intervenuti all'evento affiancando il commissario straordinario presso il Comune Gianfranco Tomao, il presidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo Giorgio Lazzarini e l'architetto Cristina Elettra Ferrari, che ha illustrato l'opera.

L’INIZIATIVA
Una rassegna di lavori dell'artista (46 opere provenienti da due collezioni) sono già in mostra permanente al Museo dei grandi fiumi. Altre 4 allo Spazio Studio Nagliati dell'Accademia dei Concordi. E così la Fondazione Banca del Monte di Rovigo vuole realizzare un percorso artistico, che si concluderà con la realizzazione di un pieghevole che farà da guida, attraverso enti, palazzi e scuole della città: insieme al Museo cittadino, a palazzo Nagliati e alla stessa Fondazione Banca del Monte dunque, il conservatorio "Venezze", gli istituti scolastici "Viola-Marchesini" e "De Amicis", il liceo "Paleocapa", il Teatro Sociale e prossimamente palazzo Angeli. Probabilmente altre opere si aggiungeranno all'itinerario fin qui tracciato.
L’OPERA IN MOSTRA
E la Fondazione Banca del Monte auspica che questo progetto possa essere l'inizio di un'azione incisiva per far conoscere l'arte polesana in modo più ampio. L'opera "Notte romantica con lucciole", ha spiegato l'architetto Ferrari, mostra un'anima che usava il colore per esprimere le emozioni, e realizza una geografia di emozioni in cui i poli positivo e negativo si incontrano in una sfera morale. Le lucciole nel titolo e l'utilizzo del bianco, come luce, nell'ultima stesura centrale dei colori, fanno tornare alla gioventù e all'arte per leggersi dentro, incontrando allo stesso tempo la notte che giunge, nel denim e blu Prussia, da dove emerge la sagoma di un uomo che pensa. Così, ha rilevato Ferrari, mentre l'anima continua a sforzarsi di esprimere le sue virtù «con il coraggio che serve per depistare il tempo», il messaggio dell'opera è «un testamento spirituale»: l'invito a non smettere mai di cercare la luce, cogliendo le passioni che vivono nell'anima. 
«Quello presentato in Comune è il tassello di un progetto più articolato - ha spiegato il presidente Lazzarini -, per una forma di comunicazione dell'arte che avvicini i giovani», sulla scia dei risultati ottenuti nel recente passato con l'attività di alternanza scuola-lavoro che aveva dato a studenti di differenti indirizzi formativi l'opportunità eccezionale di essere a contatto diretto con i lavori di Gabbris Ferrari.
Ultimo aggiornamento: 13:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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