Sequestra e rapina una massaggiatrice cinese, il giorno dopo torna e cerca di sfondare la porta a calci. Arrestato 24enne

Giovedì 16 Maggio 2024
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PORDENONE - Sequestrò e rapinò una massaggiatrice cinese. È stato arrestato il giovane di 24 anni, originario dell'Albania ma residente in provincia di Pordenone, ritenuto responsabile di una rapina con sequestro di persona.

Dopo averla tenuta in ostaggio per una notte intera ed essere fuggito con soldi e le sue chiavi di casa, è tornato il giorno dopo cercando - inutilmente - di sfondare la porta. La donna nel frattempo aveva cambiato la serratura.

La misura cautelare

Ma cosa è successo? I fatti risalgono al 6 febbraio scorso. Ieri, mercoledì 15 maggio, nei confronti dell'uomo è stata eseguita la misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Pordenone su richiesta del pm Marco Faion.

Cosa è successo

A febbraio il giovane, dopo aver contattato la donna e concordato un appuntamento, si era presentato alla porta di casa sua, vicino alla stazione. Al termine del massaggio l'aveva minacciata e aggredita pretendendo la restituzione della somma di 50 euro pagata per il trattamento. Al rifiuto della donna, l'uomo ha chiuso a chiave la porta dell'abitazione e, tenendo sotto sequestro la vittima, ha iniziato a rovistare nelle stanze per quasi due ore impossessandosi di 600 euro, somma di denaro che la donna teneva custodita. Dopo averla aggredita, l'uomo si è dato alla fuga portando con sè le chiavi dell'appartamento. Non c'è stata pace per la donna, che la mattina del giorno dopo si è di nuovo trovata alla porta l'uomo, che cercava di entrare con le chiavi rubate la sera prima. Ogni tentativo però si è reso vano, dal momento che nel frattempo la donna aveva cambiato la serratura. A quel punto l’uomo ha cercato di sfondare la porta d’accesso colpendola con calci e pugni ma le urla della donna allarmavano i vicini e lo facevano desistere dall’azione mettendolo in fuga. Nel pomeriggio la donna si era presentata agli uffici della Questura per denunciare quanto accaduto. Le successive indagini hanno portato all'uomo ora destinatario di misura cautelare.

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